Secondo l’accusa ha messo le mani addosso a delle bambine nella scuola dove faceva il bidello. La sua richiesta di rito abbreviato (con sconto della pena e porte chiuse) così come la perizia psichiatrica alla quale si era sottoposto, si sono scontrate con un no del giudice per le udienze preliminari. Che l’ha invece rinviato a giudizio con l’accusa di violenza sessuale aggravata.
Protagonista della vicenda un 65enne che lavorava in una scuola di Vimercate. Come emerso dalle indagini l’uomo non era nuovo ad episodi del genere, essendo anche finito in carcere per un’analoga vicenda avvenuta una trentina di anni prima in Calabria. Anche questa volta, vittima un minore.
Il procedimento brianzolo riguarda cinque bambini che sarebbero finiti tra le grinfie dell’orco. L’uomo avrebbe atteso le sue vittime all’altezza dei bagni e lì avrebbe loro messo le mani addosso. L’episodio era finito alle orecchie di una insegnante e da lì era partita la denuncia. La prima udienza è fissata per il 28 di marzo.
