Villasanta, Carrier chiusa entro giugno, la rabbia del sindaco Emilio Merlo. “Il nostro territorio non può più sopportare questa desertificazione industriale. Dopo le tragiche vicende delle aziende Bames, Sem e Ibm, un’altro pezzo di storia e di tessuto produttivo brianzolo se ne sta andando. Noi non ci rassegnano e insieme alle famiglie dei lavoratori combatteremo fino all’ultimo giorno perché questa gente possa ancora orgogliosamente far parte del cuore pulsante dell’industrial lombarda”.
Il primo cittadino di Villasanta ha accolto così la notizia della chiusura annunciata di Carrier, altra realtà in attivo che ha deciso di lasciare l’Italia. Le proposte che sembravano sul piatto relative ad una cessione, lasciano ben poche speranze e la vicenda ha il sapore di un’amara beffa: “Questa è una catastrofe sociale – prosegue Merlo – che guida vendetta e pretende l’attenzione delle Istituzioni che non si possono chiamare fuori”. Al coro si aggiunge anche Matteo Salvini, segretario federale della Lega: “Noi non ci stiamo – ha fatto sapere Salvini – e ci schiereremo con i 212 lavoratori che si troveranno in mezzo alla strada fra pochi mesi. È arrivato il momento di riprenderci il nostro futuro e di dire basta ai diktat della Merkel e di Barroso per ridare finalmente lavoro e speranza a queste famiglie”.