Muggiò, una brianzola tra i premiati “Ponte Vecchio”. Alice Candon, di Muggiò, ha conquistato una segnalazione della giuria nell’edizione 2015 del Premio di letteratura “Ponte Vecchio” che si è svolto a Firenze lo scorso 14 marzo. Teatro della premiazione la sala congressi del Grand Hotel Adriatico dove si è svolta la prima edizione della manifestazione voluta da Marzia Carocci e Lorenzo Spurio con l’organizzazione dell’Associazione PoetiKanten, la rivista di letteratura “Euterpe”, il format “Deliri Progressivi” e la libreria Nardini Book Store di Firenze. Durante la serata di premiazione si è data lettura delle motivazioni che la giuria ha stilato per le opere vincitrici e menzionate. Sono stati inoltre conferiti importanti riconoscimenti per l’attività letteraria a Nazario Pardini (Premio alla Carriera Poetica), alla scrittrice Susanna Tamaro (Premio alla Carriera Narrativa), al saggista ed esegeta biblico Simone Venturini (Premio alla Carriera Saggistica) e alla poetessa e scrittrice Pina Piccolo (Premio per l’impegno sociale nella letteratura). Tra le segnalazioni della giuria è così arrivata Alice Candon, varedese, che si è conquista l’attenzione con il saggio “L’indelebile dicotomia umana”. Il ricavato della vendita delle opera di vincitori e menzionati sarà devoluto in beneficenza alla Fondazione Meyer di Firenze.
