Sono partiti in questi giorni i lavori per il secondo e terzo lotto del progetto di dismissione del depuratore di Varedo. Il progetto porterà i nove Comuni che afferivano all’impianto a Pero. Si tratta di un intervento da 8 milioni di euro curato da Cap Holding che rientra fra i progetti, pena infrazione comunitaria, che prevedono l’adeguamento di fognature e depuratori entro il 2015. L’impianto di Varedo riguarda 8 Comuni, sei in provincia di Monza e due in quella di Como. In Brianza si contano Bovisio, Barlassina, Cesano, Seveso, Lentate e Meda.
L’intervento non prevede la realizzazione di nuove condotte in quanto il depuratore di Pero riceve i liquami del bacino del fiume Olona attraverso una rete di collettori di 100 chilometri circa. Il secondo e terzo lotto connetteranno l’impianto di Varedo con la dorsale di collettamento Senago – Bollate, mentre il primo lotto – che sarà realizzato per ultimo per circa 2 milioni di euro – riguarderà la parte più meridionale. L’obiettivo di Cap è quello di dismettere il depuratore entro la fine del 2014. Soddisfatto il sindaco di Varedo, Diego Marzorati: “Per l’amministrazione comunale si apre ora una nuova sfida, quella di restituire alla città un’area verde con un progetto unico nel suo genere e che sia di esempio per altre realtà simili”.
