Tre in manette per le vetture vendute ma mai consegnate ai clienti
Varedo arresti, auto mai consegnate e quell’inchiesta che scotta. Tre in manette. I militari della Guardia di Finanza di Monza hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare del Tribunale di Monza ha portato in carcere i fratelli Giuseppe e Mauro Antonini. Sono gli amministratori di fatto dell’autosalone Antonini di Varedo. Agli ali arresti domiciliari Giancarlo Capoccia, amministratore di diritto della società. Le indagini delle Fiamme gialle sono iniziate alla fine del 2017 a seguito del fallimento del salone plurimarche di Varedo.
Varedo arresti, l’inchiesta
Su delega della Procura della Repubblica di Monza, i finanzieri della Compagnia di Seveso hanno rilevato una serie di condotte distrattive poste in essere nella gestione dell’autosalone. mancanze di cui si è occupata anche la trasmissione “Striscia la notizia” dopo le proteste di alcuni clienti che avrebbero pagato per auto mai consegnate.
Varedo arresti l’accusa
Secondo l’accusa la distrazione patrimoniale riguarda l’intera azienda (avviamento, dipendenti, beni strumentali e immobili) a favore di un’altra nuova società costituita per gestire l’autosalone. Nonché di somme di denaro per circa 1 milione di euro. I due fratelli avrebbero inoltre distratto circa 400 mila euro. Facendoli confluire dai conti correnti societari a propri conti personali per asserite attività di consulenza. Proseguono intanto le indagini in merito alle numerose denunce sporte dai clienti dell’autosalone. oltre un centinaio di persone che lamentano la mancata consegna della vettura regolarmente pagata.
Marco Pirola