Contro la piaga dell’usura e obiettivo rimborso
Usura in Brianza. Facendo riferimento al “Primo rapporto nazionale sull’usura praticata dalle Banche” presentato dalla Confederazione italiana della piccola e media industria (CONFAPI) si può notare come siano stati analizzati ben 46.887 c/c intestati a 14.000 imprese che riescono a dare lavoro a più di 125.000 persone.
Obiettivo rimborso: la trappola dell’usura
Dal momento che i tassi di interesse vengono calcolati ogni 3 mesi, anche un solo trimestre di superamento del tasso soglia o limite stabilito dalla legge è sufficiente per avviare un contenzioso. I risultati presentati dalla Confederazione italiana della piccola e media industria, in materia di usura bancaria, sono stati i seguenti:
• il 91% dei c/c analizzati presentano importanti irregolarità
• il 71% è riferito ad usura ai sensi dell’art. 644 c.p.
• per ogni 100 euro che sono stati pagati alla banca per commissioni, remunerazioni e spese collegabili alla erogazione del credito, una percentuale molto alta non era di fatto dovuta.
• più l’azienda è piccola e a conduzione familiare, maggiore è il rischio che sia soggetta ad usura.
• l’84% delle aziende analizzate sono ancora attive sul territorio e possono, quindi, superare la crisi
Obiettivo rimborso: la divisione di Area Consulting & Partners che si occupa di usura e anatocismo bancario
Area Consulting & Partners affianca da oltre 10 anni le aziende e le famiglie, con lo scopo di esaminare la bontà di contratti di prestito, contratti aziendali di leasing e affidamenti in conto corrente, con il fine di poter accertare la presenza di eventuali anomalie e irregolarità presenti negli atti sopracitati. Area Consulting propone una verifica in forma totalmente gratuita e senza alcun tipo di impegno da parte dei propri clienti; qualora venissero accertate anomalie negli atti, si potranno attivare tutte le procedure necessarie al fine di recuperare somme pagate agli istituti di credito ma, invece, non dovute. Un numero verde contro l’usura (800 97 34 31).