C’è anche il legale rappresentante della Lat Bri di Usmate Velate, oltre all’ad di Granarolo, tra gli indagati per il caso delle mozzarelle blu scoppiato nel 2010 e che aveva portato la procura di Torino ad avviare un’indagine affidata al pm Raffaele Guariniello.
L’ipotesi di reato è di avere distribuito sostanze alimentari non genuine, precisamente contaminate da un batterio – lo pseudomonas fluorescens – responsabile della colorazione blu delle mozzarelle rilevabile subito dopo l’apertura della confezione. Il caso vide alcuni episodi anche in Brianza oltre che a Torino e nel Piemonte. La Lat Bri di Usmate, azienda specializzata nella produzione di formaggi e latticini era stata assorbita dalla Granarolo che da parte sua ha fatto sapere di attendere le decisioni della magistratura.