
Brianza terra di Ufo. Quando la politica scopre gli alieni. Dagli extracomunitari agli extraterrestri per Borghezio il passo è stato breve. All’inizio mi era sembrata una di quelle battute che si fanno da anni su Fabio Meroni (mio paesano lissonese) e appassionato di Ufo e di extraterrestri. Poi leggendo bene, ma soprattutto ascoltando, ho scoperto una cosa interessante sugli Ufo e la politica. Per le prossime elezioni europee la Lega Nord ha tirato furori dalla manica un asso che non esiste sulla terra. E’ proprio il caso di dirlo. Gli extraterrestri. Si, proprio gli Ufo, per gli strateghi del Carroccio, in queste elezioni possono fare la differenza. Ne sanno qualcosa l’onorevole Mario Borghezio e Stefano Buffagni del Movimento Cinque Stelle. L’annuncio era quanto mai pretenzioso, la trasmissione invece si è dimostrata interessante.
GLI UFO IN BRIANZA PARTE PRIMA– Gli Ufo della Brianza a Radio Padania. Se ne è parlato, con esperti e testimoni, domenica 30 dalle 17 alle 22 nel corso della “Maratona Padania Misteriosa”. Cinque ore di diretta per svelare i misteri di questi ed altri mondi”. Ha raccontato l’ideatore e conduttore Alfredo Lissoni, ufologo, che per l’occasione ha riunito una numerosa schiera di esperti: il pilota Marco Guarisco, l’astrofilo Michele Castellano, la filosofa Stefania Genovese (prima in Italia a laurearsi con una tesi sul fenomeno Ufo). La novità è che scettici e credenti, esperti ed ufologi si sono confrontati anche con la politica. Sono intervenuti l’europarlamentare Mario Borghezio ed i consiglieri regionali Federico Lena (Lena Nord) e Stefano Buffagni (Movimento 5 Stelle).
GLI UFO IN BRIANZA PARTE SECONDA – La casistica brianzola. Oltre 300 casi negli ultimi 70 anni. “La Brianza si qualifica terra di Ufo”, chiosa Lissoni.
LA MISTERIOSA CREATURA DI CARATE – Il caso della misteriosa creatura di Carate Brianza. Era il 5 dicembre del ‘97 quando una luce rossa fu segnalata nottetempo sopra un vivaio della zona. La mattina seguente il proprietario della serra si accorse che nel prato adiacente casa era comparsa una strana impronta a quattro dita, non attribuibile ad alcun animale conosciuto. Furono effettuati rilievi e calchi e pure il terreno fu analizzato con un contatore geiger. L’aspetto insolito è che nell’orma i valori di radioattività naturale erano completamente anomali, rispetto al terreno circostante.
LA TESTIMONIANZA DEGLI UFO IN BRIANZA – In radio è stata trasmessa, per la prima volta, la testimonianza del floricoltore che trovò l’impronta. Si è parlato anche degli ultimi avvistamenti. Dalla flottiglia di luci filmata e fotografata su via Boito a Monza il primo giugno del 2013 alla palla infuocata immortalata su Concorezzo il 20 luglio scorso. Lissoni: “La foto è stata analizzata dai tecnici chiamati dalla radio ed ha rivelato non poche sorprese; è stato possibile capire che l’oggetto non era in caduta libera ma procedeva in linea retta; non era un bolide ma un ordigno realmente non identificato. Un testimone indipendente ha osservato il fenomeno per quasi 5 minuti – troppi, decisamente, nel caso di una stella cadente – ed ha poi visto sfrecciare il globo rossastro in direzione di Lesmo. Questo non è certo il comportamento di un meteorite…”.
P.S.
Devo dire che l’argomento è stato interessante e merita un ulteriore sviluppo. L’unica ad essere fuori posto era la politica. Ma si sa le elezioni sono alle porte e anche un voto degli alieni può essere utile pur di non lavorare…
Marco Pirola