Truffa agli anziani: arrestato finto carabiniere che imbrogliava pensionati

donna uccisa seregno

Truffa anziani soli a raffica spacciandosi per carabiniere

truffa-anziani-carabinieri

La truffa era sempre la solita. M.F., 35 anni, originario di Napoli, ma residente da tempo al Nord prendeva di mira i pensionati facendo leva sul fatto di presentarsi come carabiniere. I carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni (quelli veri) hanno fatto scattare le manette per un truffatore seriale che prendeva di mira anziani soli. La positiva conclusione dell’operazione di servizio dell’Arma giunge fa eco alla campagna di sensibilizzazione, lanciata dal Comando Provinciale carabinieri di Milano e finalizzata ad informare, con conferenze ed incontri, su come evitare le truffe, orchestrate da malviventi che raggiungono le abitazioni degli anziani e che ne carpiscono la fiducia. L’attività ha visto anche la diffusione di un vademecum sui comportamenti corretti, da tenere per scoraggiare tale tipo di reato.

IL FATTO – L’uomo era stato più volte segnalato ai carabinieri da alcuni cittadini che avevano chiamato i carabinieri raccontando di alcune telefonate, ricevute tra Cinisello Balsamo e Nova Milanese. Telefonate che contenevano la richiesta di denaro da parte di sedicenti militari dell’Arma. Gli equipaggi del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno immediatamente raggiunto l’area e hanno localizzato una Peugeot bianca sospetta, in movimento tra i due comuni. Il passeggero è stato bloccato mentre tentava di allontanarsi rapidamente, dopo aver ricevuto una busta con 500 euro in contanti, consegnata da un’ignara vittima, una donna del ’47. L’anziana ha raccontato agli operanti di aver ricevuto una telefonata dal malvivente, il quale, fintosi prima avvocato e poi carabiniere, ha prospettato il coinvolgimento del figlio in un sinistro stradale ed ha richiesto il denaro per sanarne la posizione amministrativa. Secondo la trama imbastita dall’uomo, il contante sarebbe servito per evitare il carcere al congiunto, trattenuto presso una stazione carabinieri, in quanto il suo veicolo era privo di copertura assicurativa. Per il finto militare dell’Arma si sono spalancate le porte del carcere. Ora i carabinieri, quelli veri, stanno ora verificando se oltre alla truffa scoperta ce ne siano altre attribuite al medesimo truffatore.

L’APPELLO CONTRO LE TRUFFE – Il Comandante Provinciale dei carabinieri, colonnello Canio Giuseppe La Gala, rinnova l’invito ai cittadini a rivolgersi senza esitazioni ai militari dell’Arma per segnalare telefonate sospette e persone che tentino di carpirne la fiducia. La tempestività della segnalazione, come in questo caso, è essenziale per raggiungere i malfattori prima che si allontanino.

pensionati-truffa

Commenti

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here