La prima biennale monzese risale al 1923
Triennale Monza, Guido Marangoni ritorna nelle stanze della Villa Reale. Da domenica 12 giugno una mostra ripercorre le fasi iniziali della Triennale e la storia del suo fondatore. Dal 1923 al 1927, Monza è stata la culla dell’esposizione internazionale di design. Nata come Biennale, dopo il trasferimento a Milano, la cadenza è stata di 3 anni.
Triennale Monza: Guido Marangoni, l’appassionato di design che diede vita alla manifestazione
Il cerchio si chiude. Dopo quasi 100 anni dalla prima esposizione monzese, il design ritorna nella stanze e nei corridoi della Villa Reale di Monza. “Il design prima del design. Guido Marangoni e le Biennali di Monza 1923-1927” ripercorrerà le tappe dell’evento che ha segnato la storia dell’arte applicata all’industria. Guido Marangoni, classe 1872, fu deputato, giornalista e direttore di “La Casa bella”. Tra i tanti impegni, va riconosciuto a Marangoni l’impegno e l’amore nei confronti delle arti decorative. Grazie al suo contributo, dal 1923 al 1927, Monza ospitò le prime 3 edizioni della Biennale di design. La Villa Reale è stata l’antenata del Palazzo dell’Arte di Milano.
Triennale Monza: la mostra ripercorre la storia
Per descrivere i passaggi decisivi degli anni ’20, testi, fotografie e documenti guideranno gli appassionati in un viaggio alla scoperta della figura di Guido Marangoni. Un percorso che si dipanerà lungo la storia dell’esposizione internazionale di design. A completare il tutto, in mostra opere dei maestri del secolo scorso. Da Ponti e Depero fino a Mazzucotelli. Un tuffo nelle 3 storiche edizioni della biennale monzese.
Triennale Monza: un’altra Villa Reale
Per completare il viaggio, tanti eventi correlati che arricchiranno l’esperienza. “Un’altra Villa Reale” svelerà ai partecipanti le tante curiosità. Una caccia al dettaglio degna di una ricerca storica. Per raggiungere il fine, una collezione di foto d’epoca in cui i protagonisti sono gli eventi monzesi dal 1923 al 1927.
Alessandro Galli