Incensurato, irreprensibile a scuola spacciava marijuana tra i compagni di scuola
Studente spacciatore a 16 anni finisce in manette a Biassono. I carabinieri della stazione di Biassono era da tempo che tenevano d’occhio i movimenti fuori dalle scuole del circondario. La loro pazienza è stata premiata.
Studente spacciatore: l’arresto
Il servizio di controllo lo avevano fatto tante volte. Fuori dalle scuole. In piazza. Ai giardinetti. Da quando era iniziata la scuola e le segnalazioni di spaccio davanti ai cancelli si erano sprecate in quantità, il servizio era stato rafforzato. In uno di questi “controlli” è finito nella rete un insospettabile. Un ragazzo studente di 16 anni. Incensurato. Di buona famiglia. Per lui si sono aperte le porte del carcere con l’accusa di detenzione illecita di sostanza stupefacente. I carabinieri si erano appostato in via regina Margherita di Macherio. Il ragazzo era tenuto d’occhio da tempo. Mentre si trovava con altri coetanei è scattata la trappola.
Studente stupefacente: la droga
I militari dell’Arma hanno chiesto i documenti. Poi hanno rivolto le loro attenzioni sullo zainetto. Tra libri di scuola e telefonini, la sorpresa. Venti grammi di marijuana in 32 dosi. Soldi. tanti. Troppi per un ragazzo di 16 anni. Circa 245 euro con tutta probabilità provento della vendita della sostanza stupefacente ai coetanei. Nella successiva perquisizione nell’appartamento dove abita altra droga. Sei grammi di marijuana in dieci dosi e materiale adatto al confezionamento delle dosi. Dall’interrogatorio del ragazzo e dai successivi accertamenti i carabinieri di Biassono hanno appurato con certezza che la droga era destinata alla vendita ad altri suoi coetanei. Dopo le segnalazioni di rito il ragazzo è stato accompagnato nel carcere minorile Cesare Beccaria di Milano.
