Raccolta differenziata e la spazzatura torna in circolo
Spazzatura e rifiuti, ma non solo. Durante il convegno “Rifiuti in circolo”, Cem Ambiente ha riportato i dati sulla raccolta differenziata dopo l’introduzione del progetto “Ecuo Sacco“. Colori diversi in base alla tipologia di rifiuto e codice alfanumerico per controllare le infrazioni. In due anni la produzione di rifiuti secchi è diminuita del 66%.
I DATI DELL’INIZIATIVA
Cem Ambiente ha presentato i risultati del progetto Ecuo Sacco a “Rifiuti in circolo”, convegno a cui hanno partecipato diversi esponenti delle Amministrazioni lombarde e di Legambiente. A partire dal 2014, in 22 comuni, tra i 59 serviti da Cem Ambiente, è stato avviato Ecuo Sacco. I 240.000 abitanti interessati dal progetto, tra cittadini e aziende, hanno ricevuto sacchi di colore diverso in base alle esigenze e alla tipologia di rifiuti. A due anni dalla nascita del progetto, i risultati sono tangibili. In media, nei comuni interessati dal progetto la produzione di rifiuti secchi è diminuita del 66%. Di conseguenza, la raccolta differenziata ha avuto un’impennata: carta +22%, multipak +43% e umido +14%. Tra i tanti comuni virtuosi, Carugate è stata un’eccellenza
ECUO SACCO, COME FUNZIONA
Ai cittadini interessati è stato distribuito un sacco di colore rosso della capacità di 40 litri. Invece, le aziende servite da Cem Ambiente hanno ricevuto un sacco di colore azzurro di 120 litri. Su tutti i sacchetti sono stati stampate codici alfanumerici per le verifiche sulla tracciabilità dei rifiuti e istruzioni in varie lingue. Qualora vi fossero alcune anomalie, la azienda potrebbe rintracciare facilmente chi ha commesso l’infrazione.
I PRESENTI A “RIFIUTI IN CIRCOLO”
Tra i tanti partecipanti al convegno, Roberto Invernizzi, vice presidente della Provincia di Monza e Brianza, ha espresso soddisfazione per l’iniziativa. “Siamo molto orgogliosi di avere sul nostro territorio aziende pubbliche come Cem Ambiente”. Continua Invernizzi “questa propensione al miglioramento continuo ma nel rispetto delle risorse naturali, ci ha consentito, da sempre, di raggiungere risultati di rilievo nella gestione dei rifiuti”.
Alessandro Galli