
QUI MONZA – Dopo la Coppa Italia (1-0 al “Brianteo” per la Salernitana nell’andata di finale), il Monza si rituffa subito nel campionato dove domenica dovrà affrontare la difficile trasferta di Mantova. I virgiliati sono rigenerati dalla cura Sabatini-Sensibile (direttore sportivo). Da quando Sabatini è sulla panchina dei biancorossi, il Mantova viaggia con una media promozione: in 17 partite ha raccolto ben 33 punti ed è passato dalla zona retrocessione all’attuale sesto posto ( 45 punti). I virgiliani nelle ultime cinque partite hanno conquistato 10 punti, frutto di tre vittorie e un pareggio. L’ultima sconfitta al “Martelli” dei virgiliani risale alla 15° giornata quando il Sartancangelo vinse 2 a 1. Da allora quattro vittorie (Torres, Bra, Pergolettese e Renate) e due pareggi (Real Vicenza e Forlì). Capocannoniere della squadra Floriano con 17 reti. Seguono con 12 Masini e De Respinis con 6.
Mantova-Monza sarà una partita aperta fino all’ultimo e i 22 in campo ce la metteranno tutta per conquistare l’intera posta in palio e raggiungere il prima possibile l’obiettivo Lega Pro unica. Il Monza nelle ultime trasferte ha raccolto 12 punti vincendo a Rimini, Bra, Verona e Castiglione. L’ultima sconfitta lontano dal “Brianteo” risale alla 10° giornata, Alessandria-Monza 2-1. I biancorossi anche mercoledì sera contro la Salernitana nella finale di andata di Coppa Italia ha dimostrato una buona condizione e di essere un gruppo compatto dove tutti i giocatori quando vengono chiamati in causa non tradiscono le aspettative. Nessun squalificato nel Monza, mentre nel Mantova mister Sabatini dovrà fare a meno di tre giocatori, fermati dal Giudice Sportivo. Oltre il difensore Samuele Olivi, che deve scontare la seconda di due gare inflittegli 15 giorni fa, ai virgiliani mancheranno i centrocampisti Giorgio Schiavini e Cris Gilioli.
Sarà Riccardo Ros di Pordenone a dirigere Mantova-Monza. Gli assistenti saranno Giuseppe Monetta e Giuseppe Opromolla, entrambi di Salerno. Per il fischietto friulano nessun precedente con il Mantova. Ha invece arbitrato il Monza in quattro occasioni, nel 2009/2010 (Monza-Perugia 0-0), due nel 2010/2011 (Spal-Monza 0-0 e Monza-Alessandria 2-0) e una nel 2011/2012 (Spal-Monza 0-0).
In vista della partita di domenica al “Martelli” la socieà Mantova, dal proprio sito, invita tutti i tifosi allo stadio per sostenere i biancorossi in una delle sfide più importanti del campionato. “Speriamo vivamente che lo stadio si riempia come non mai – dice il direttore generale Alessandro Dusi – Per questo abbiamo pensato a diverse iniziative”. Anche il Monza al “Martelli” potrà contare sull’caloroso sostegno dei propri tifosi e degli ultras della Curva Pieri che mercoledì sera si sono superati con una bellissima coreografia e tifo per tutti i 90 minuti.
QUI RENATE – IL DS ABBATE: “LA PARTITA CON IL BRA LA PIU’ DIFFICILE CHE POTEVA CAPITARCI…” – Domenica pomeriggio il Renate andrà in Piemonte in casa del fanalino Bra che con soli 9 punti, a sei partite dal termine, è destinato a scendere in serie D. Un match il cui promostico è a favore del Renate (terzo, 47 punti), ma i nerazzurri di Boldini dovranno comunque fare molta attenzione e scendere in campo con l’atteggiamento di come se affrontassero squadre di alta classifica e in lotta per lo stesso obiettivo della Lega Pro unica. Il Renate non deve sciupare questa grande occasione di conquistare altri punti importanti per raggiungere il prima possibile l’obiettivo stagionale.
Sulla partita di domenica a Bra, il direttore sportivo nerazzurro Luigi Abbate afferma: “Io viaggio sempre controcorrente perché ritengo la partita con il Bra la più difficile che poteva capitarci. Giocare con le squadre blasonate, di alta classifica ti permette di trovare la motivazione nel nome dell’avversario, nello stadio storico in cui andrai a giocare, nella classifica. Giocando con il Bra, squadra assolutamente da rispettare, c’è sempre la paura di non fare ciò che devi fare. Mentre in altre occasioni quello che devi ottenere può anche non essere sempre il massimo, in questo tipo di partite abbiamo l’obbligo di raggiungere i tre punti per continuare ad inseguire il nostro sogno. Siamo secondi ma mancano ancora sei gare. La strada che abbiamo imboccato è si quella giusta ma ancora piuttosto lunga”. Il gran ritorno della Torres sta facendo salire la quota “salvezza”. A tal proposito Abbate afferma: “Per rimanere nella categoria ora servono almeno 54 punti. Sarà una battaglia per tutti”. A sei giornate dalla fine, in un momento così importante della stagione, mister Boldini però dovrà far fronte a diversi infortuni (su tutti Spampatti e Scaccabarozzi). “Per quanto riguarda gli infortuni – prosegue il diesse nerazzurro dal sito della società – è stato un anno disastroso. A partire da luglio con lo stop di Pedrinelli per finire poi quindici giorni fa con quelli di Scaccabarozzi e Spampatti. Non ci siamo mai lamentati proprio perché siamo convinti che questo gruppo è di qualità superiore alla media. Adesso però il momento è delicato, siamo al rush finale e quindi se ci fosse qualche giocatore ancora libero in giro per l’Italia prenderemmo sicuramente in considerazione questa possibilità”.
A Bra non ci sarà anche capitan Fabio Gavazzi, espulso domenica nella vittoriosa partita interna con il Castiglione, fermato un turno dal Giudice Sportivo “per aver giocato il pallone con le mani impedendo all’avversario la segnatura di una rete”. Due squalificati nel Bra, Andrea Botturi e Marco Arcari.
CALENDARIO 12° GIORNATA DI RITORNO – (Domenica 23 marzo – ore 14.30)
SPAL-FORLI’
BELLARIA-DELTA P.TOLLE
BRA-RENATE
REAL VICENZA-SANTARCANGELO
MANTOVA-MONZA
V.VECOMP-TORRES
CASTIGLIONE-RIMINI
ALESSANDRIA-CUNEO
PERGOLETTESE-BASSANO
CLASSIFICA
BASSANO 57
RENATE 47
MONZA 47
SPAL 46
SANTARCANGELO 45
MANTOVA 45
R. VICENZA 44
ALESSANDRIA 44
TORRES 42
FORLI’ 38
V. VERONA 36
RIMINI (-1) 36
CUNEO 36
PORTO TOLLE (-2) 35
PERGOLETTESE 33
CASTIGLIONE 23
BELLARIA (-1) 12
BRA 9