RENATE-BELLARIA 3-0
RENATE: Cincilla; Adobati, Gavazzi, Riva, Morotti, Gualdi (64’ Baldo), Malgrati, Chimenti, Castellani (39’ Florian), Spampatti, Muchetti (49’ Bonfanti). All: Boldini
BELLARIA:Buggin; Filipe, Ferretti, Jefferson (71’ Boccaccini), Riccardi (60’ Varrella), Lauricella, Casantini, Cocci, Dal Poggetto, Di Stefano (69’ Parolini), Caranci. All: Fanesi
MARCATORI: 7’ Castellani, 29’ Gualdi, 84’ Florian
ARBITRO: Capilungo di (Menicacci di Viterbo e Cordeschi di Isernia)
AMMONITI: Filipe, Ferretti (B)
NOTE: Angoli: 2 a 1 per il Bellaria. Recupero: 2’ + 4’. Spettatori: 200 circa
Meda – Il Renate non ha fallito l’appuntamento. I nerazzurri conquistano tre punti contro un Bellaria giovane che ormai non ha più nulla da chiedere a questo campionato. A volte, però, sono proprio queste le partite che potrebbero riservare sorprese… Il Renate, invece, scende in campo con la giusta mentalità ed atteggiamento conquistando tre punti che lo portano al secondo posto, a +8 sulla nona posizione.
La partita al “Città di Meda” è a senso unico e per il Renate il match è subito in discesa. I nerazzurri dopo sette minuti sbloccano il punteggio. Rimessa di Adobati per lo smarcato Spampatti, cross ed inzuccata vincente di Castellani. Un minuto prima del ventesimo, i padroni di casa potrebbero raddoppiare, ma il colpo di testa di Spampatti (ottima la sua prestazione) su punizione di Morotti sfiora il palo alla sinistra di Buggin. Al 23’ si fa vedere il Bellaria con Casantini che ci prova dalla distanza, ma Cincilla devia in corner. Poco prima della mezz’ora le “pantere” raddoppiano con Gualdi che di piatto manda nel sacco una palla ribattuta dalla traversa su una conclusione da fuori area di Morotti. Prima del riposo i padroni di casa prendono un’altra traversa con Chimenti su assist di Gualdi.
Nella ripresa il Renate gestisce senza alcun tipo di problema la partita e all’84’ c’è il terzo gol. A firmarlo è Florian che, per la seconda domenica consecutiva, scrive il proprio nome nel tabellino dei marcatori. L’attaccante veneto con una bella conclusione di destro manda la sfera nell’angolino dove Buggin non può arrivarci. Poco dopo Spampatti cerca il poker, ma sulla conclusione in torsione del bergamasco si fa trovare pronto ma Buggin. Il match prosegue fino alla fine senza altre particolari note di cronaca.
