
RENATE-REAL VICENZA 2-0
RENATE: Cincilla, Adobati, Gavazzi, Riva, Morotti, Gualdi, Malgrati, Chimenti, Muchetti (88’Bonfanti), Spampatti (76’ Maccabiti), Castellani (83’ Florian). All. Boldini
REAL VICENZA: Tomei, Barzan (67’ Sandrini), Mei, Stefani, Porcino, Lavagnoli (67’ Fissore), Catinali, Malagò, Rebecchi, Strizzolo (72’ Pavic), Alessandro. All. Zauli
MARCATORI: 63’ Castellani, 72’ Gualdi
ARBITRO: Baroni di Firenze
AMMONITI: Chimenti, Malgrati (R), Rebecchi, Catinali (RV)
ESPULSI: 64’ Stefani (RV) per fallo da ultimo uomo, 93’ Pavic (RV) per condotta violenta.
NOTE – Angoli: 5-4 per Renate. Spettatori 200 circa
Meda – Esulta il “Città di Meda”. Il Renate vince lo scontro diretto di alta classifica con il Real Vicenza e torna a conquistare l’intera posta in palio davanti ai propri tifosi. L’ultima vittoria casalinga dei nerazzurri risaliva allo scorso 3 novembre contro il Bra. Per i brianzoli era importante non sbagliare l’appuntamento con i veneti (terza forza del girone) per rimanere nelle posizioni che contano. E i tre punti sono arrivati… Dopo un primo tempo tuttosommato equilibrato, il match si sblocca nella ripresa quando il Renate sale in cattedra e dimostra una tenuta fisica migliore degli avversari. Al 63’ segna Castellani, poi i nerazzurri sciupano una ghiotta occasione per raddoppiare (Spampatti sbaglia il rigore). Al 72’, però, ci pensa Gualdi ad archiviare il risultato.
Boldini, oltre a fare a meno dello squalificato Baldo, deve rinunciare anche all’infortunato Scaccabarozzi. In casa vicentina, Zauli recupera il capocannoniere Alessandro al rientro dalla squalifica. La cronaca fa registrare subito un’importante occasione per il Renate, ma Spampatti da posizione quasi impossibile ci prova e la sfera colpisce l’esterno della rete. Al 17’ il Real Vicenza si “mangia” un’occasione clamorosa. Lancio dalle retrovie, Riva sbaglia il tempo permettendo a Strizzolo di dirigersi tutto solo verso la porta e, arrivato al limite dell’area con Cincilla in uscita, tenta la coinclusione che risulterà debole e imprecisa. Al 25’ risponde il Renate. Prima la conclusione di Gualdi è ribattuta, poi il tentativo di Chimenti termina alto sopra la traversa. Al 26’ grande occasione per gli uomini di Boldini: spizzata di testa di Castellani per Gualdi che, all’interno dell’area piccola, colpisce Tomei. Al 34’ azione per il Real Vicenza, ma Riva ci mette una pezza. Malagò serve Alessandro per Strizzolo, ma il numero 4 nerazzurro sventa il pericolo. Prima del riposo corss perfetto di Castellani verso l’accorrente Muchetti, anticipato all’ultimo dall’uscita in presa sicura di Tomei.
La ripresa è più emozionante. Parte bene il Renate con Adobati, la cui punizione rasoterra buca la barriera, ma non è abbastanza forte da sorprendere Tomei. Poco dopo il colpo di testa di Gualdi lambisce il palo. Al 57’ il Renate rischia di complicarsi la vita da solo. Retropassaggio azzardato di Gavazzi per Cincilla che nel rinviare la palla colpisce l’accorrente Alessandro che, però, non ne approfitta. Al 63’ il Renate sblocca il match con Castellani che in girata al volo, dopo la sponda area di Muchetti, centra il bersaglio. Per l’attaccante toscano è il sesto gol stagionale. Un minuto più tardi il Renate può chiudere la partita. L’arbitro assegna un rigore per atterramento di Malgrati da parte di Stefani che, verrà, espulso. Sul dischetto si presenta Spampatti, palla alta. Ci pensa poi Gualdi a chiudere definitivamente il match. Al 72’ su rimessa di Morotti, stacco di testa di Rebecchi che involontariamente lancia sulla fascia sinistra Chimenti. Il numero dieci nerazzurro trova Gualdi con un bellissimo passaggio rasoterra che taglia tutta l’area di rigore. Conclusione fulminea del centrocampista di Boldini sul quale Tomei nulla può fare se non raccogliere la palla finita alle proprie spalle. Esulta la panchina nerazzurra, esulta il “Città di Meda” ed esulta Gualdi che dedica il gol al figlioletto Pacifico. E da martedì si penserà all’Alessandria.