Scuole di Monza e Brianza e la beffa di Renzi. Il Ministero dell’Istruzione ha giocato un tiro mancino alla Brianza e alle sue scuole deludendo gli stessi sindacati che si erano dimostrati molto fiduciosi dopo la visita ministeriale di qualche mese fa. Infatti nonostante le promesse del ministro Stefania Giannini, le battaglie degli appartenenti alle scuole e delle Istituzioni locali per l’autonomia da Milano anche nel prossimo anno scolastico tutte le scuole di Monza e Brianza continueranno ad avere i codici contrassegnati dalla sigla provinciale MI. In parole povere saranno comprese nell’organico della vecchia Provincia di Milano. Un brutto colpo per l’autonomia gela Brianza già fortemente compromessa dal taglio della Provincia.
LA BEFFA ALLA SCUOLE DELLA BRIANZA – Le scuole di Monza e Brianza non saranno autonome e le operazioni di assegnazione e nomina del personale delle scuole continueranno ad essere effettuate da Milano. La circolare numero 139 del Provveditorato di Monza in attuazione del decreto dell’Ufficio scolastico regionale che assegna i nuovi codici alle scuole per l’anno scolastico 2015/2016 parla sin troppo chiaro.
LA DENUNCIA – arriva dal sindacato di categoria della Cgil di Monza e Brianza, che ha ricordato gli impegni (ed ora disattesi) presi il 17 dicembre dal ministro dell’Istruzione Giannini durante una visita alle scuole di Monza per l’autonomia del territorio. “Non l’ultimo miglio, ma gli ultimi 100 metri ed io sono una che corre veloce”, aveva detto in proposito il ministro annunciando che il processo era ormai al rush finale.
