I ragazzi dell’Isa madonnari per un giorno: Obiettivo salvare la scuola
Scuola Monza: La Scuola d’Arte e il mancato restauro. Al film già visto si aggiunge ogni tanto un nuovo capitolo. Una storia iniziata quando l’edificio Borsa del Liceo Artistico Nanni Valentini è stato abbandonato all’incuria. In passato per far sentire la loro voce si erano pure comperati le sedie mancanti. Un corteo, una protesta pacifica e madonnari in piazza Trento per una mattina. Sabato 30 aprile il corteo degli studenti è arrivato fino al Comune di Monza per chiedere spiegazioni.

Scuola Monza: la situazione dell’edificio Borsa
Il complesso è ormai dismesso da 4 anni e, dopo la chiusura, il Liceo artistico ha dovuto trasferire parte delle aule nella succursale di via Magenta a Monza. L’edificio, dopo lo spostamento di alcune classi dalla Cavallerizza della Villa Reale, era diventato una parte fondamentale per la scuola di via Boccaccio. Aule, laboratori e luoghi “dedicati” in cui gli studenti avevano spazio in abbondanza per dedicarsi alla pratica delle arti pittoriche. A seguito della chiusura e dello spostamento nella succursale, non è stato possibile per l’amministrazione scolastica adibire nuovi spazi alle materie artistiche che richiedono ampie aule. La struttura del liceo Nanni Valentini è ormai al collasso.
Non solo urla e schiamazzi. Una manifestazione produttiva
Quella di sabato 30 aprile è stata una manifestazione un po’ diversa dalle solite. Oltre alle richieste portate in Comune dai ragazzi, sono stati organizzati laboratori didattici per sensibilizzare i passanti. Face painting, disegno su carta da pacco, disegno a mano libera, grafica per magliette e laboratorio di calligrafia. Il tutto in piazza. Queste sono state alcune delle iniziative organizzate dai giovani artisti per coinvolgere le persone a passeggio nella assolata mattina di sabato. Attenzione particolare è stata rivolta ai bambini. Un interessante laboratorio di disegno ha coinvolto i più piccoli, magari indirizzandoli sulla strada futura della scuola d’arte. Non è nuova come iniziativa. Nel luglio 2014, alcuni ragazzi del liceo avevano realizzato un quadro lungo 100 metri che era rimasto appeso al cantiere dell’ospedale San Gerardo di Monza.
Scuola Monza: le richieste del liceo artistico
Tra i tanti problemi che derivano dalla gestione di una succursale, organizzazione e logistica sono le parti più difficile da coordinare. “Non è possibile spostarsi per portare 3 fogli di carta che mancano in via Magenta”. Questo è uno dei piccoli dettagli, che fanno la differenza, sottolineato Guido Soroldoni, dirigente scolastico del liceo Nanni Valentini. Tra le tante altre criticità, orari scolastici da combinare e problemi di spostamento per i ragazzi dell’artistico.
Scuola Monza: qualcosa sta cambiando
Dopo tante richieste, sembra che l’amministrazione comunale si stia mobilitando. Nella mattinata di martedì 3 maggio, gli addetti del Comune erano all’interno dell’edificio Borsa per pulizia e rilevazioni. A parte gli annuali rinvii della Regione Lombardia per lo stanziamento di fondi, la voce dei ragazzi ha incominciato a farsi sentire.
Alessandro Galli
Sara Villa