Sanità a Monza, la rivoluzione del medico di famiglia parte dalle farmacie di Monza. Il medico di base si potrà scegliere anche in farmacia. Maggiori comodità per gli utenti che potranno così tagliare le code agli sportelli dell’Azienda sanitaria locale. Un risparmio di ore. Sono previsti tre mesi di sperimentazione che partiranno da Monza a partire da lunedì 10 marzo grazie al progetto “Asl servizi” che riguarderà inizialmente 19 farmacie della terza città della Lombardia. Una sperimentazione che da altre parti ha portato i frutti richiesti in termini di tagli delle code e quindi di maggiori disponibilità degli operatori della Asl. Allo sportello della farmacia di Monza, oltre alla prenotazione di visite e esami clinici si potrà quindi attivare l’assistenza domiciliare integrata o scegliere e revocare il medico di famiglia e pure il pediatra. L’obiettivo dell’Asl, che intende in questo modo tagliare le code agli sportelli e i costi, è di estendere il servizio a tutte e 34 le farmacie del capoluogo e poi a quelle dell’intera provincia di Monza e Brianza. In tutto sono 180 le farmacie di Monza e Brianza. Solo a Monza le pratiche di scelta o revoca del medico di famiglia e del pediatra sono ben 9.000 all’anno, 40mila in tutta la Brianza. Sono invece 6.000le richieste di attivazione della assistenza domiciliare integrata.
