Buio pesto a mezzogiorno per il Monza calcio, l’allenatore paga per tutti
Salta la panchina del Monza calcio. Monza in crisi di risultati, idee ed uomini fa pagare all’allenatore il pessimo campionato. Domenica la sconfitta in casa al Brianteo l’Olginatese aveva aggiunto il carico di briscola ad una pessima mano già sul tavolo. Il Monza esonera il tecnico Valter Salvioni.
SALTA LA PANCHINA – Era nell’aria da tempo e la prova d’appello contro Olginatese, compagine in piena lotta playoff, ha solo anticipato i tempi. basta scorrere il gabellino delle ultime partite per capire che dentro e fuori la squadra c’era qualcosa che non andava. Incapace di superare il Sondrio ultimo in classifica, fermato sul pareggio grazie al rigore parato da Ravetta nei minuti finali. Poi la bruciante sconfitta casalinga.
SALTA LA PANCHINA E LA PROMOZIONE RIMANE UN SOGNO – A deludere i soli 40 punti in classifica nelle 31 giornate finora disputate di campionato. ma anche un gioco pesante e quasi sempre rinunciatario. i fischi dei tifosi erano la colonna sonora immancabile nelle ultime giornate di campionato. Numeri da fallimento anche se si considera il rendimento complessivo della compagine biancorossa. Dal cambio allenatore (Delpiano fuori dentro Salvioni) sono arrivate 2 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte. Salvioni ha fatto peggio del predecessore Delpiano ed ora la squadra è a un passo dal baratro. Troppo per tifosi e dirigenza, quest’ultima incapace di costruire un gruppo all’altezza per tornare in Lega Pro. Figuriamoci ad altre vette cui il Monza era abituato.
SALTA L’ALLENATORE: IL SOSTITUTO – Il comunicato ufficiale della società: “S.S.D. Monza 1912 comunica che viene consensualmente risolto il contratto che legava l’allenatore Valter Salvioni al Club Biancorosso. L’allenamento odierno della prima squadra verrà diretto dall’allenatore della Juniores Fulvio Saini, mentre il sostituto di Mister Salvioni è ancora in fase di valutazione da parte della Società”.
SALTA SALVIONI: CHI ERA – Bergamasco di Gorlago, classe 1953, Salvioni ha iniziato la sua carriera di allenatore al Seregno, per poi sedersi sulle panchine di Crema, Vastese, Parma (Primavera), Nizza, Cosenza, Verona, Lumezzane, Caravaggese, Ancona, Triestina, Albinoleffe e Lugano.
