Due minorenni arrestati dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio
Rissa in discoteca un ragazzo di Albiate ferito gravemente a coltellate. Un altro è ricoverato in ospedale con un mese di prognosi. Due i minorenni arrestati dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio. Tutto è nato da una spinta che i ragazzi si sono dati mentre stavano ballando. All’inizio sono volate parole grosse, poi gli animi si sono sempre più accesi finché la situazione non è stata più gestibile, tanto che i buttafuori del locale si sono visti costretti a fare uscire all’esterno il gruppo di ragazzi. La rissa è scoppiata alle 3 del mattino all’esterno della discoteca Jet Club di Cermenate, nel Comasco. Tutti i ragazzi coinvolti vivono nella Provincia di Monza e Brianza.
Rissa in discoteca la dinamica
Il parapiglia è iniziato già dentro il locale. Una volta fuori, nel parcheggio della discoteca, la situazione è ulteriormente degenerata. Dagli insulti si è passati alle vie di fatto fino a quando è comparso un coltellino. A farne le spese è stato un ragazzo di 17 anni residente ad Albiate. Ora è ricoverato all’ospedale di Como con varie ferite da arma da taglio al torace e all’addome. Le sue condizioni sono serie, tanto che i sanitari dell’ ospedale Sant’Anna di Como hanno deciso di non sciogliere la prognosi. Anche per valutare eventuali lesioni interne.
Rissa in discoteca l’altro ferito
Un altro ragazzo di vent’anni, di origine ucraina e residente a Macherio, è stato anche lui ferito a coltellate. Ha riportato lesioni giudicate dai sanitari guaribili in un mese. I carabinieri della stazione di Cermenate, hanno fermato direttamente sul posto due minorenni di 15 e 17 anni residenti a Seveso e hanno sequestrato l’arma utilizzata, un coltellino. Sono accusati entrambi di tentato omicidio e sono stati trasferiti al carcere Cesare Beccaria di Milano.
Marco Pirola
