PRO LISSONESE-SETTALESE 1-0
PRO LISSONE: Rossini, Mariani, Villa D. (36′ Vallese), Seveso, Dato, De Boni, Mastrogiacomo, Mosca, Oberto, Pinato (40′ Moleri), Nenadovic. All. Battistini
SETTALESE: Autiero, Colucci (88′ Dusio), Ghinaglia, Rossi (77′ Pozzoli), Trione, Fugazza, Miranda (63′ Greselin), Di Betta, Chiappella, Fresta, De Gradi. All. Mussa
ARBITRO: Amzargou di Bergamo
MARCATORI: 64′ rig. Nenadovic
AMMONITI: Fugazza, Rossi, Colucci (S), De Boni, Mariani, Mosca (P)
ESPULSI: Nessuno
Lissone – La Settalese si conferma squadra quadrata, difficile da affrontare tanto che mezz’ora di gara se ne va via senza sussulti e poche emozioni. La Pro Lissone di questa stagione, tuttavia, è grande e lo dimostra nelle avversità (perde nella prima frazione di gara per infortunio sia Villa che Pinato) e accelera poco prima del riposo. Al 39′ infatti Mosca supera il diretto avversario, entra in area e viene agganciato da Trione: per l’arbitro non ci sono dubbi, calcio di rigore che Nenadovic si incarica di battere. Palla alla destra di Autiero che ha riflessi e scatto da felino deviando in angolo. Nella ripresa cresce la pressione dei tigrotti e al 51′ Moleri mette al centro per Mosca il quale lascia partire una conclusione che costringe ancora il portiere ospite al prodigioso intervento. Finalmente Settalese, ma non ditelo a Rossini sulla cui schiena corre un brivido perché la conclusione scagliata dal limite dell’area lambisce il montante togliendo il respiro al Palestra. Non riesce agli ospiti il colpo del ko, riesce invece alla Pro Lissone al 64′ quando Oberto appoggia per Moleri che in area viene fermato fallosamente da Rossi. Secondo rigore di giornata per i lissonesi. Un film già visto, ma stavolta cambia il finale perché Nenadovic (“ancora tu”, avrà esclamato Autiero) cambia angolo di battuta e realizza l’1-0. Match chiuso? Niente affatto. Prima al 75′ la Settalese reclama e chiede giustizia per un presunto fallo di mano in area locale, poi al 90′ sfiora davvero il pareggio, ma sbatte clamorosamente contro un clamoroso Rossini che salva in sequenza sia su Di Betta, sia su Chiappella a botta sicura. È l’ultimo pericolo per la Pro, che si gode un primato sempre più in solitaria, ma si lecca le ferite per gli infortuni in una settimana chiave. Mercoledì con il Paderno di sicuro non ci sarà Villa (uscito per un problema al ginocchio), mentre sono da valutare le condizioni di Pinato per il quale si sospetta uno stiramento. “Una vittoria sudata contro una squadra molto difficile da affrontare e che ha confermato quanto di buono mostrato in questo inizio di stagione – commenta il direttore sportivo della Pro Mario Bettega – Il primato in classifica? Andiamo avanti giornata per giornata…”.
