
VIBE-BRIOSCHESE 0-1
VIBE: Brambilla, Bonanomi, Chinello, Mazziotta, Valagussa, Forotti, Miceli (67′ Perego), Lamparelli, Arlati (73′ Malchiodi), Soresina M., Fadini (84′ Soresina C.). All. Barachetti
BRIOSCHESE: Casiello, Bencini, Mattioli, Spelta, Pelliciari, Boscaini (46′ Trezzi), Tedone, Marone (69′ Riva), Pirovano (79′ Calì), Cordaro, Longoni. All. Corti
MARCATORI: 90′ Cordaro
ARBITRO: Sefa di Treviglio
AMMONITI: Boscaini (B), Marone (B), Lamparelli (V), Trezzi (B)
Ronco Briantino – Una boccata d’ossigeno. Provvidenziale. La rete in extremis di Cordaro regala alla Brioschese un successo vitale per credere ancora nella salvezza diretta, ovvero senza passare dalle forche caudine dei playout. Avvio di gara tutto di marca locale con Casiello chiamato subito a fare gli straordinari al 4′ respingendo con un guizzo sotto la traversa la conclusione di Soresina e al 9′ ipnotizzando Fadini che si era trovato in buonissima posizione per battere a rete. La Brioschese, che in settimana ha perso anche Formenti per la rottura del polso durante la seduta di allenamenti, non riesce a pungere e così si va al riposo senza altre emozioni. Tuttavia, la formazione biancorossa rientra in campo con un piglio diverso tanto che Pelliciari in seguito a un’incursione offensiva centra la traversa, poco dopo invece è Cordaro a mettersi in mostra ma viene fermato sul più bello per una posizione di fuorigioco. Se davanti anche per un pizzico di sfortuna la Brioschese non trova la via del gol, dietro ci pensa ancora Casiello a “chiudere la saracinesca” respingendo coi piedi la conclusione di Miceli. I ritmi calano, ma nonostante il primo caldo di stagione sulla schiena di Brambilla corre un brivido quando sulla punizione di Trezzi (minuto 74) il neoentrato Riva interviene, ma manda la sfera a sfiorare il montante. Finale emozionante. All’87’ miracolo di Casiello sulla conclusione da fuori di Michael Soresina, poco dopo quando il triplice fischio sembrava ormai imminente il gol decisivo. Contropiede biancorosso e Cordaro dal limite dell’area trova l’angolino basso dove Brambilla non può arrivare. È il gol che vale tre punti. È il gol che ridà ossigeno e speranze alla Brioschese.