BRIOSCHESE-VEDANO 1-3
BRIOSCHESE: Sala, Mattioli (55′ Crippa), Ragone, Formenti, Pelliciari, Boscaini (60′ Trezzi), Calì, Tedone, Fumagalli (65′ Ababio), Cordaro, Riva. All. Stigliano.
VEDANO: Berti, Rossetti, Regina, Oriolo, Belluschi, Sanvito, Radaelli (82′ Sulis), Albericci, Celeghin (75′ Oberto), Troiano, Corti. All. Cuccu
ARBITRO: Facchinetti di Lovere
MARCATORI: 43′ Cordaro (B), 47′ Oriolo (V), 64′ Sanvito (V), 87′ rig. Oriolo (V)
AMMONITI: Formenti (B), Berti (V), Radaelli (V), Oberto (V).
ESPULSI: 70′ Pelliciari (B) per doppia ammonizione, 87′ Ragone (B) per fallo da ultimo uomo
Briosco – Remuntada Vedano. La Brioschese, priva di Casiello, Bencini, Marone e con Ababio in panchina per scelta tecnica in avvio di gara, disputa un buon primo tempo andando al riposo in vantaggio, ma nella ripresa si scatenano i ragazzi di mister Cuccu che ribaltano il risultato e fanno propria l’intera posta in palio.
Il match si accende al 5′ quando Riva da fuori area manda in temperatura i guantoni di Berti il quale al 35′ si opporrà in modo importante deviando in angolo il potente tiro da posizione ravvicinata di Cordaro. È la prova generale del gol locale che giunge quando sul cronometro scocca il minuto 43′: Cordaro approfitta di una indecisione difensiva del Vedano per trafiggere in uscita l’estremo difensore ospite. La reazione immediata della squadra di Cuccu è affidata a Radaelli che chiama in causa da sottomisura Sala che nell’occasione si fa trovare prontissimo. Nella seconda frazione di gara la musica cambia radicalmente: Sala dopo appena un minuto deve respingere per due volte le insidie portate da Celeghin, ma capitola al 47′ sul colpo di testa vincente di Oriolo. Raggiunto il pareggio il Vedano non frena la propria spinta e sfiora il vantaggio con un diagonale di poco a lato di Celeghin. Fiammata della Brioschese con Cordaro che costringe al miracolo Berti da distanza ravvicinata, ma è solo un lampo locale perché gli ospiti passano nuovamente al 64′ con una botta da 20 metri di Sanvito. Ababio sfiora il 2-2, ma trova sulla sua strada un superbo Berti e così il sipario cala virtualmente all’87’: fallo da ultimo uomo di Pelliciari, espulsione e rigore. Dagli undici metri Oriolo non fallisce e fissa il definitivo 3-1.