Del Pd il terzo presidente della Provincia Boicottato dalla Lega il candidato di centrodestra
Presidente Provincia Monza e Brianza sarà Roberto Invernizzi sindaco di Bellusco. Del Pd. E sin qui niente di strano visto che i numeri in Brianza stavano e stanno dalla parte della sinistra. Quello che si è consumato all’ombra del carrozzone politico più inutile è un “affare” tutto interno al centrodestra. Al ciellino Borgonovo mancano i voti leghisti. I voti di Invernizzi sono stati 41.026 contro i 31.430 del rivale.

Presidente Provincia Monza: i retroscena
Prima la Lega non presenta un proprio candidato mascherando la decisione come una protesta contro l’Ente reso evanescente dalla riforma Renzi. Poi una mezza retromarcia quando i vertici nazionali “consigliano” al segretario provinciale leghista di votare e far votare Riccardo Borgonovo scelto da Forza Italia. Emanuele Pellegrini, 42 anni, nicchia. Si dà, avrebbero detto a Roma. Per non dare risposte prima perde il telefono e lo annuncia su Fb. Poi manda ai militanti una mail sibillina in ritardo. Risultato? I rappresentanti del Carroccio sono sconcertati e non sanno che fare. Si presentano alle urne in ordine sparso e i risultati si sono visti. Sulle frizioni ha pesato la situazione interna al comune di Concorezzo dove la Lega ha dato origine ad una crisi interna alla maggioranza a fatica tenuta assieme dall’intervento dei vertici del Carroccio. Una questione di visione urbanistica “diversa” anche se la vera natura è un garage di troppo che il sindaco non ha permesso di costruire… I ribelli hanno restituito la cortesia non votando Borgonovo.
Presidente Provincia Monza: i votanti
Quelle della provincia sono elezioni “strane”. Votano solamente i consiglieri comunali eletti nei 55 comuni. Gli aventi diritto erano 871 persone in tutto in rappresentanza di 840mila cittadini brianzoli. Il meccanismo elettorale di quello che resta degli enti amministrativi provinciali è ponderato in base alle dimensioni demografiche dei singoli Comuni, divisi per fasce. Si sono recati alle urne il 70,04% degli aventi diritto. Va detto che i grillini da sempre hanno boicottato questa elezione. Il peso dei cinquantacinque Comuni vede al fondo della classifica Aicurzio, Camparada e Correzzana, il cui singolo indice di ponderazione è 25. Vale 39 quello di Burago, Renate, Veduggio, Mezzago e Ornago, Roncello, Ronco Briantino e Sulbiate. Sono 18 gli Enti locali nella fascia successiva (su tutti Macherio, Vedano, Triuggio, Lesmo, Lazzate e Verano) che valgono come indice di ponderazione 70. Nella terza sono 19 per peso (Biassono, Vimercate, Arcore, Agrate, Bernareggio, Besana, Carate, Muggiò, Giussano, Seveso, Villasanta, Nova, Varedo e Meda) 108 come ponderazione. È di 192 il peso al voto di Brugherio, Cesano Maderno, Desio, Lissone, Limbiate, Seregno. Monza fa storia a sé e ogni voto vale 456.

Presidente Provincia Monza: il voto nel dettaglio
A Monza hanno votato con la scheda viola 29 consiglieri su 33. Nove schede (4.104 voti ponderali per il vincitore Invernizzi e 19 schede (8.664) per Borgonovo. Invernizzi ha vinto nei comuni medio piccoli (scheda grigia, 106 e rossa 140). In questi comuni Borgonovo ha rastrellato 50 e 83 schede. Idem nei comuni che andavano al voto con la scheda verde (67 contro 47) e arancio (33 contro 27). Ad Aicurzio, Camparada e Correzana situazione inversa Borgonovo 175 voti ponderali e 7 schede, Invernizzi 125 e solamente 5 schede.
Marco Pirola