Polizia Limbiate: maxisequestro a pregiudicato

assassino polizia monza nuovabrianza

La polizia di Milano sequestra villa e oggetti per oltre due milioni e mezzo di euro

Polizia Limbiate, un maxisequestro ai danni di un pregiudicato italiano di 58 anni di origini irachene. l’operazione dopo un’accurata indagine sulla sua condizione patrimoniale. Lo scorso 13 maggio il Tribunale di Monza, su richiesta degli agenti dell’anticrimine della Questura di Milano, ha eseguito il sequestro (propedeutico alla confisca) anche di una villa con box e annesso terreno a Limbiate. L’ uomo è stato condannato in passato per un cumulo pene per reati contro il patrimonio e furto. Diversi componenti della sua famiglia hanno precedenti penali. In casa del 58enne è stata trovata una collezione di spade katana e mobili di lusso.

Polizia Limbiate: le indagini

L’attività di indagine patrimoniale svolta, di propria iniziativa, dalla Divisione Anticrimine della Questura di Milano, sulla vita e le condizioni economiche dell’uomo, ha portato nel dicembre del 2014 a presentare al Tribunale di Monza la richiesta di sequestro di un cospicuo quantitativo di beni immobili a lui intestati ai sensi di una legge del 2011.
“Tale norma, infatti – scrive la Questura nella nota stampa – consente al Questore di avviare complesse attività di accertamenti patrimoniali e di procedere alla proposta di sequestro di beni, propedeutica alla confisca, degli immobili intestati o riconducibili a un pregiudicato, qualora il loro valore sia sproporzionato al reddito dichiarato o all’attività economica svolta, ovvero quando, sulla base di sufficienti indizi, si ha motivo di ritenere che gli stessi siano il frutto di attività illecite o ne costituiscano il reimpiego”.

Polizia Limbiate: i beni confiscati

L’autorità giudiziaria di Monza, venerdì 13 maggio, ha accolto la richiesta di sequestro, eseguito però ieri (7 martedì 7 giugno ndr) dalla Polizia. Il sequestro ha riguardato una villa con box e annesso terreno in via Marconi a Limbiate. Tre terreni intestati al fratello dell’uomo, ma di fatto nella sua disponibilità, con i relativi immobili insistenti sugli stessi. Una villetta singola e uno stabile di due piani composto da diversi appartamenti.
“Il consistente sequestro di beni patrimoniali in uso a soggetti pregiudicati – ha dichiarato il questore di Milano Antonio De Iesu – rappresenta un importante risultato, atteso che la strada maestra per contrastare efficacemente le organizzazioni criminali è quella di incidere sull’accumulo di beni frutto di attività illecite. Togliere ossigeno al cancro della criminalità, organizzata e non, rappresenta una priorità per la Questura di Milano e gli sforzi investigativi in tal senso saranno sempre più incisivi”.

Commenti

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here