L’enfant prodige della politica monzese torna nella sua Monza per presentare il suo libro
Pippo Civati per l’anagrafe Giuseppe Civati torna nella città che lo vide nascere in tutti i sensi. L’occasione è di quelle che lui preferisce. Un libro. Lo aveva fatto una quindicina di anni fa quando con il compianto Carlo Vittone aveva presentato “Il dialogo sull’umanesimo”. E pure nello stesso posto. Il Libraccio di piazza Indipendenza a Monza.
Pippo Civati e i Giorni migliori
E’ il suo ultimo libro “Giorni Migliori. Manifesto per cambiare l’Italia”. Alle cinco della tarde. Il segretario nazionale di Possibile è atteso sabato 25 novembre ore 17 alla libreria “Libraccio”. Pippo oltre a presentare il suo nuovo libro scritto a sei mani con Stefano Catone e Francesco Foti, cercherà di spiegare la linea politica elaborata dal partito da lui fondato. Una sorta di dialogo aperto con Massimo Rebotti, giornalista de “Il Corriere della Sera”, esperto di politica nazionale. Obiettivo della discussione sarà quello di capire ed approfondire le sfide che attendono il futuro dell’Italia. Ne è passata di acqua sotto i ponti del Lambro da quando pure il “diavolo” di Arcore si era invaghito di lui. Quel ragazzo con l’eterno sorriso sulle labbra che ci sapeva fare con il web arrivando ad essere il suo sito uno dei più cliccati al mondo. Lo stesso ragazzo che si era inventato con Matteo Renzi la prima Leopolda nel 2010 per rottamare il partito, finendo poi a sua volta rottamato.
Pippo Civati: manuale d’uso per la politica di sinistra
Quella di sabato 25 sarà un’occasione per presentare la più importante iniziativa politica del partito in vista delle prossime elezioni nazionali previste per chissà quando. Una sorta di “manuale di istruzioni” per affrontare una difficile transizione e per restituire all’Italia un patto sociale. Il manifesto, che è un progetto di lungo periodo, sarà inoltre messo a disposizione delle altre forze politiche e di tutti i cittadini che si riuniranno a Roma il 2 dicembre per dar vita ad un disegno unitario della sinistra. Provaci ancora Pippo, il Dorando Pietri della politica nostrana…
marco pirola