Monza, per therapy: primo convegno nazionale
Pet therapy a Monza. Arriveranno a Monza 150 esperti del settore per parlare di problemi e soluzioni. La pet therapy è diventata una terapia vera e propria. Sabato 9 aprile si è tenuto a Monza il primo convegno nazionale sulla disciplina. Esperti del settore si sono incontrati per discutere sui benefici e le potenzialità della terapia con gli animali. Un incontro rivolto ai professionisti ma dedicato a risolvere i problemi di tanti.
PET THERAPY: IL CONVEGNO – In collaborazione con l’associazione Frida’s Friends Onlus, l’Urban Center di Monza è stato il luogo scelto per il primo incontro nazionale sulla terapia con gli animali. Sono venuti da tutta Italia in 150 per discutere e approfondire la materia. Infatti, la pet therapy è ancora in una fase di mancato riconoscimento come terapia specifica. Il dibattito è iniziato come riguardo alla tematica del rapporto con gli animali e di come questo possa aiutare l’uomo a risolvere problemi di varia natura. Tredici le diverse esperienze che sono state illustrate per integrare la teoria con la pratica. Dalle problematiche psicofisiche all’autismo. Le situazioni in cui viene utilizzata la terapia con gli animali sono molte. Talvolta, cani, gatti e non solo vengono impiegati per capire e risolvere situazioni in cui i più piccoli sono stati vittime dell’abuso. Il convegno è proseguito discutendo anche dei vari animali utilizzati per le terapie. Cavalli, asini, conigli e cavie sono i protagonisti in diverse occasioni. Un impiego a tutto tondo del mondo animale.
PET THERAPY: LA CURA – Il ruolo della pet therapy nell’universo clinico attuale. Tutti i partecipanti sono stati concordi nel definire l’utilizzo degli animali come una terapia vera e propria. A riguardo si è espresso anche Mario Colombo, presidente di Frida’s Friends. “Quello su cui siamo tutti d’accordo è che la pet therapy non debba più essere considerata come una co-terapia di supporto, ma come una terapia con caratteristiche e potenzialità specifiche”. Un incontro in cui sdoganare la figura degli animali al fianco dei più bisognosi.
Alessandro Galli