Panathlon Club Monza/ Protagonista lo sci d’erba

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Istantanea della serata di conviviale del Panathlon di giovedì 10 ottobre: da sinistra Lorenzo-Gritti, Antonella Manzoni, Franca Casati, Franco Castiglioni, Armando Calvetti

Monza – Il Panathlon Club Monza Brianza non si smentisce mai. L’attenzione dell’associazione presieduta da Franca Casati è rivolta ad ogni disciplina sportiva e così in occasione della conviviale di giovedì 10 ottobre protagonista indiscusso è stato lo sci d’erba che, pur annoverando poco meno di un centinaio di praticanti ufficiali, ha una rappresentatività internazionale di assoluto rilievo.

Alcuni dei protagonisti di queste affermazioni sono stati dunque applauditi ospiti del Panathlon monzese: gli atleti della Nazionale Italiana Antonella Manzoni, lecchese di Bellano, e Lorenzo Gritti, bergamasco di Trescore, accompagnati dal direttore agonistico Armando Calvetti, che è anche presidente del Comitato Provinciale FISI di Milano, e da Achille Cattaneo. Quest’ultimo, che riveste anche la carica di vicepresidente del Comitato internazionale, ha raccolto 18 successi in Coppa del mondo quale allenatore della Rappresentativa nazionale e ha il merito di aver portato questo sport in Italia nel 1970.

Antonella Manzoni, che ha al suo attivo decine di vittorie e podi (quattro titoli italiani di specialità solo nel 2013), è tornata dai recenti Mondiali in Giappone con una meravigliosa medaglia di bronzo.

Lorenzo Gritti, ottimo slalomista, si è invece classificato 4° in Coppa del Mondo, 8° ai Mondiali; vanta il titolo nel Mondiale Giovani del 2004 per lo slalom che lo rivedrà dominatore anche l’anno dopo insieme alla conquista dell’oro nella super combinata.

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Un momento della serata organizzata dal Panathlon monzese

Da registrare un’altra presenza di assoluto rilievo: Franco Castiglioni, vicepresidente del Comitato provinciale FISI, che si avvia a concludere un decennio di risultati assolutamente lusinghieri. Lo sci d’erba, che si pratica su dei prati in pendio, ricalca lo sci da neve anche nel tipo di gare (eccezion fatta per la discesa libera che, risultando pericolosa, è esclusa); cambia ovviamente  l’attrezzo: sotto gli scarponi si applica infatti una coppia di pattini cingolati (o microcingoli) che possono avere una lunghezza dagli 85 ai 110 cm.

E’ uno sport certamente destinato a fare proseliti, soprattutto fra i giovanissimi; sono infatti già una cinquantina i pattinatori iscritti nel “Talento Verde FISI”. Dettagli e curiosità che hanno impreziosito la  soddisfazione del consigliere Panathlon Monza e Brianza Federico Vertemati, promotore della serata.

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