Tutti pronti a salire sulle barricate, contro la Rho – Monza che travolgerà anche la città di Paderno. Ieri all’ex cinema Splendor si è tenuta l’annunciata riunione per stabilire come procederà la protesta. Da quanto emerso, non è escluso – come suggerito dal comitato stesso – di ricorrere alle vie legali presentando dei ricorsi contro l’opera, ricorsi che andrebbero a raggiungere quello che il Comune si prepara a presentare e che il sindaco stesso, Marco Alparone, ha confermato. Il primo cittadino ha spiegato all’assemblea anche che in sede di tavolo tecnico – quello cui non erano stati ammessi i cittadini – aveva proposto un allargamento della strada affinché poi, con tutta calma, fosse possibile pensare ad alternative valide per tutti. L’obiettivo, per tutti, è comunque stoppare i lavori, anche a costo di rimetterci dei soldi (il ricorso non sarà gratis ovviamente e si stima che le spese legali possano arrivare a 10mila euro). Ciononostante ieri l’appello è stato nuovamente lanciato, una questione non soltanto di qualità della vita – hanno sottolineato – ma di salute.