Muore neonata di Giussano dopo un Calvario in due ospedali
Muore neonata di Giussano dopo il trasferimento in ambulanza in due ospedali. Una neonata di quattro mesi, Elisabetta Vismara Giordano, è arrivata morta al Pronto Soccorso dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Era stata trasferita da un ospedale all’altro con una ambulanza. I medici bergamaschi non hanno potuto far altro che costantane il decesso. La morte improvvisa della neonata di Giussano, nata il 16 ottobre 2015, ha gettato la famiglia nello sconforto. Walter e Petruta, i genitori della piccola affetta sindrome di down, si erano rivolti al Pronto Soccorso dell’ospedale di Carate Brianza nella mattinata di mercoledì 17 febbraio. La bambina aveva problemi respiratori legati a malanni di stagione, con tosse e catarro, ma respirava in maniera autonoma. Dopo il ricovero nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Carate, erano iniziate le terapie antibiotiche del caso e il giorno successivo i sanitari avevano anche prescritto anche l’ossigenoterapia, per aiutarla a respirare. Un video, girato dai genitori durante il ricovero nel reparto di pediatria di Carate Brianza, mostra la piccola Elisabetta sottoposta alla terapia con le cannucce dell’ossigeno.
Durante lo spostamento da un ospedale all’altro, effettuato con un’ambulanza, la bimba è morta. Arrivata all’ospedale di Bergamo, i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. I genitori della neonata si sono rivolti ad un legale il quale presenterà una denuncia contro ignoti per omicidio colposo.MUORE NEONATA: IL COMUNICATO – “La piccola paziente, durante il ricovero e il trasporto in ambulanza è stata costantemente assistita dal personale medico ed infermieristico della Struttura Complessa di Pediatria e Patologia Neonatale di Carate. Il trasferimento della piccola alla Terapia Intensiva Pediatrica dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, è stata decisa per un peggioramento delle sue condizioni cliniche – prosegue la direzione sanitaria di Carate – e in accordo con i suoi genitori. Subito dopo l’arrivo in ospedale il tragico epilogo. Sottoposta tempestivamente a tutte le misure rianimatorie del caso, la bimba è deceduta”. Lo afferma in una nota, firmata del direttore Giovanni Materia, la direzione sanitaria dell’ospedale di Carate parlando di ‘tragico epilogo assolutamente non prevedibile. Secondo quanto riferito dalla dirigenza ospedaliera, la bimba è stata monitorata in costante contatto con il cardiologo che l’ aveva in cura, fino alla decisione di trasferirla a Bergamo.