Monza italian music award musica da Oscar
Monza vota il tuo cantante preferito. Una notte di note, ma Claudio Baglioni non c’entra nulla. Roberto Masi, semplicemente Robertino per gli amici, colpisce ancora. L’eclettico manager musicale, il numero uno della Brianza, colpisce ancora. Jovanotti, Vasco e Tiziano Ferro. Elisa, Gianna Nannini e Laura Pausini. Non è finita. J-Ax e Fedez, Negramaro, Elio e le storie tese, Lo Stato sociale, Rovazzi con Gianni Morandi, i The Giornalisti, Ghali e Francesco Gabbani. In cartellone ci sono pure Motta, il rapper romano Calcutta, Levante, Carmen Consoli, Giorginess, Frah Quintale e la rivelazione da talent dei Maneskin. Artisti corteggiati dall’ambizioso progetto del “Monza italian music award”. Un evento che assegnerà ad artisti e professionisti della musica che hanno valorizzato l’Italia nel 2017, un premio realizzato da Andy dei Bluvertigo. Sarà una sorta di via di mezzo tra il Wind Music Award, il Festivalbar e il riscatto della Brianza.
Monza vota “Grazie Mario…”
Sarà la prima edizione sotto la direzione artistica di Roberto Masi, l’uomo della note, dei concerti, della musica, delle idee canore che lui ha e che “regolarmente” gli scippano. Masi è una sorta di “Grazie Mario” reso famoso dal film di Roberto Benigni. Fa, disfa, progetta idee geniali e poi arrivano gli altri ad incassare. Talentuoso, testardo ed appassionato. In poche parole un amico. Anni fa era partito con i Subsonica per arrivare a organizzare concerti dai grandi numeri. Il Gods of Metal e il Brianza Rock Festival (qualcosa di quest’ultimo ne sappiamo…). Il suo capolavoro erano stati Manu Chao e gli I-Days con Linkin Park, Radiohead, Green Day e Justin Bieber del 2017. Masi e Cristina Baroni, la sua “ombra” storica (so che Cristina si offenderà, ma Robertino merita le luci del palcoscenico…) hanno deciso di scommettere su Monza. La benedizione del sindaco Dario Allevi è arrivata in conferenza stampa: «Speriamo che questo nuovo progetto possa avere le gambe per andare avanti».
Monza vota l’iniziativa
Un’idea che ha già un programma definito. Appuntamento per tutti venerdì 20 luglio con le premiazioni dei vincitori delle 12 categorie in lizza per il premio “Luna Rossa”. Dall’artista dell’anno al concerto dell’anno. Dal miglior Festival alla migliore agenzia di booking. Mentre sabato 21 luglio, un concertone con i vincitori sul pratone della Gerascia. lo stesso dove nel 1989 hanno cantai i Pink Floyd e più di recente Ligabue. calendario dei tour già fissato permettendo. I vincitori saranno decretati dai fan. Dal 16 marzo e fino al 31 maggio sul sito www.brianzarockfestival.com si potranno votare gli artisti in nomination che poi si esibiranno live. In un concerto che vuole avere anche un ritorno di solidarietà sul territorio.
Monza vota… Civicamente
Anche per questo è stato coinvolto Paolo Piffer, consigliere di minoranza a Monza. “Sono 3 volte felice di essere stato coinvolto nel progetto MIMA. 1. Sono felice come cittadino amante della musica. 2. Sono felice come consigliere comunale, perché Civicamente si è sempre schierata a favore dei concerti e siamo tuttora convinti che possano essere una grande opportunità per Monza. 3. Infine sono felice che Roberto Masi e i suoi colleghi abbiano deciso di destinare parte del ricavato per sostenere un progetto di arteterapia rivolto a soggetti fragili, e che abbiano scelto me per aiutarli a realizzare tutto questo. Non posso non ringraziare anche il Sindaco che accogliendomi in questa iniziativa ha dimostrato di saper guardare oltre i colori politici, mettendo davvero al centro il bene per la città, e nel nostro ambiente è cosa rara.
Marco Pirola