Monza, Bran.Co, branca comunitaria solidarista in collaborazione con l’Associazione Lealtà Azione, supporta la proposta di legge di iniziativa popolare promossa da La Caramella Buona Onlus e Legittima Difesa Onlus, per inasprimento delle pene dei reati contro la persona in casi di abuso, violenza sessuale, pedofilia e omicidio. La proposta di legge ha la finalità di punire criminali feroci, di essere da deterrente per i delinquenti convinti di rimanere sostanzialmente impuniti, di garantire adeguata tutela alle persone più indifese, come i nostri bambini, di rendere giustizia alle vittime e di garantire la sicurezza alle vittime. La proposta di legge mira a contrastare i più gravi delitti contro la persona, quali l’omicidio, la pedopornografia, la violenza sessuale, gli atti sessuali sui minori, gli atti persecutori. Pene più severe quando la vittima è legata da relazione affettiva con il suo carnefice, per stupratori e pedofili.
IL RISULTATO – Per ottenere questo risultato siamo impegnati in una raccolta firme per far in modo di modificare alcuni articoli del codice penale, articolo 577 articolo 609bis e 609 ter.
Le richieste di modifica di questi due articoli riguarda l’inserimento del comma “anche legalmente separato o divorziato, il convivente, la persona legata da relazione affettiva”, in oltre l’inasprimento delle pene per reati di violenza sessuale, o su minori. Modificare il codice di procedura penale all’articolo 438, tale richiesta è volta ad escludere dalla possibilità di accedere al giudizio abbreviato i delitti maggiormente efferati come l’omicidio, gli atti sessuali su minori, la pedopornografia, la violenza sessuale e gli atti persecutori. La ratio è quella di non consentire alcun beneficio in termini di riduzione della pena a chi si sia macchiato di crimini di tale gravità.
DOVE – A Monza la raccolta firme sarà effettuata presso la sede di Lealtà Azione in via Dante 5 ogni martedì dalle 21 alle 23 e il sabato dalle 14.30 alle 18.
sabato 8 febbraio Bran.Co sarà presente in centro Monza, via Italia angolo via Piermarini, con un gazebo informativo sul tema e relativa raccolta firme.