Monza, violenta due bambini condannato pediatra. G.B, 58 anni, medico pediatra, un tempo in forza alla Azienda sanitaria locale di Monza e Brianza, è stato condannato a dieci anni di reclusione perchè ritenuto pedofilo. Volontario in un centro religioso, allenatore in una squadra di ragazzini. Per i giudici di Monza è un pedofilo, Venerdì mattina, lo hanno condannato alla pena di 10 anni di reclusione, con l’accusa di per aver violentato due bambini di 7 e 8 anni, ospitati anni fa presso una comunità di accoglienza per minori vittime di abusi, a monza capoluogo della Brianza. L’imputato aveva prestato servizio come pediatra in ospedale, per essere in seguito trasferito a incarico dirigenziale presso gli uffici dell’Asl di Monza e Brianza. Ruolo dal quale è stato sospeso. I fatti risalgono al 2002.
LA VICENDA – A far emergere la terribile vicenda, è stata una delle due vittime, abusato in precedenza anche dal padre. Un racconto che la vittima aveva reso agli inquirenti nell’ambito del processo celebrato anni fa, proprio nei confronti del genitore. Il piccolo, all’epoca dei fatti un minore di 7 anni, proveniva da una situazione familiare disastrosa. Madre con problemi di alcolismo e padre violentatore. Per questo motivo, era stato tolto ai genitori e affidato a una comunità d’accoglienza gestita da religiosi a monza dove, purtroppo, ha incontrato il medico brianzolo.
LA VITTIMA – Oggi diciannovenne, il ragazzo ha testimoniato in aula contro il professionista e ha ottenuto un risarcimento di 150 mila euro. Soddisfazione dalla procura per l’esito del processo: “Giustizia è stata fatta”, il commento da palazzo. A usare l’espressione «predatore di bambini» è stato il pubblico ministero del Tribunale di Monza, Alessandro Pepè, citando il libro di Massimiliano Frassi sul tema della violenza contro i minori. Sul processo incombono i tempi della prescrizione che, considerando alcuni momenti di interruzione nel corso delle indagini, scade fra circa quattro anni. Il pedofilo rischia di caversela. Almeno per la legge.
