Monza, Consiglio comunale: Adamo vicepresidente. Eletto il vicepresidente del Consiglio comunale di Monza. Non uno qualunque, ma un ferroviere. Forse per non far finire la minoranza, spaccata, su di un binario morto. Visti i risultati di questo primo scorcio di legislatura. O tradotto più semplicemente in politichese: i suoi hanno pagato una cambiale a Rosario Adamo, Forza Italia, il ferroviere d’assalto appunto. Corrente Paolo Romani, il capogruppo al Senato degli azzurri a Roma. E per essere sicuri che nessuno dei suoi tradisse (visto che la carica spetta alla minoranza per statuto) pure tre del Partito Democratico lo hanno sostenuto. Non si sa mai visti i tempi da lupi e i chiari di luna all’interno di Forza Italia anche locale. Niente da fare invece per Anna Martinetti, la preside prestata alla politica, della Lista civica eletta grazie anche ai voti dell’Udc. Per lei solo 5 preferenze. Gli altri consiglieri comunali si sono astenuti. Per dare forza e peso ad Adamo, era in aula anche il senatore Andrea Mandelli che ha voluto con la sua presenza sottolineare chi comanda nel partito a Monza. almeno sino al prossimo congresso ammesso si faccia. L’appoggio di Adamo era stato determinante un mese fa per far eleggere il figlio di Paolo Romani (Federico) in Consiglio provinciale nelle fila di Forza Italia. Senza il suo voto e della figlia Ilaria Adamo, consigliere comunale a Muggiò, Federico, figlio di tanto padre Paolo, sarebbe stato in grosse difficoltà a raggiungere il piccolo traguardo della provincia. Figuriamoci poi quando il suo nome verrà imposto alle elezioni della camera dei Deputati. Sul fronte amministrativo la Monza la minoranza che si oppone (si fa per dire…) allo strapotere del Pd è spaccata esattamente in due e più tronconi. Disuniti alla meta…
Marco Pirola
ESITO DELLA VOTAZIONE – Rosario Adamo 9 voti (di cui 3 presi dal Pd). Anna Martinetti 5 voti ( tutta la minoranza civica). Tutti gli altri si sono astenuti.
