Niente blocchi né divieti. Così ha deciso l’Amministrazione di Roberto Scanagatti, anche andando contro ad una fetta dei suoi elettori più vicini come le associazioni ambientaliste. Due giorni fa, una delegazione dei movimenti verdi monzesi hanno incontrato l’assessore alla Mobilità, Paolo Confalonieri per sapere se la proposta di chiudere definitivamente viale Cavriga al passaggio veicolare potesse essere accolta dalla giunta. La risposta è stata negativa. Doccia fredda per chi sperava di lasciare il viale che collega Monza a Villasanta aperto soltanto alle due ruote, ma solo a quelle senza motore. Infatti, il progetto della giunta di ampliare l’orario di apertura del Cavriga fino alle 20,30 e non più, come prima, alle 19,30, cozza contro le richieste di Monzainbici, Comitato Parco, WWF, Italia Nostra, Legambiente e Creda. Niente da fare e il motivo, come hanno riferito i comitati stessi, è che il viale a detta dello stesso Confalonieri, rappresenta un’asse strategico per impedire ingorghi infiniti su via Boccaccio e viale Brianza. Una massa di auto che si ridurrà probabilmente solo con l’avvento (alquanto incerto) di Pedemontana. Detto questo, il viale resterà aperto. La notizia non ha ovviamente incontrato il favore delle associazioni che hanno fatto sapere la loro posizione: “Il prolungamento dell’apertura invernale – hanno spiegato – va in direzione opposta alle nostre richieste e ci stupisce che sia stato deciso mentre era in corso la discussione sulla chiusura parziale e all’insaputa, pare, dello stesso assessorato”.
