Monza sconfitta, a vincere sono gli ultras. L’Alessandria, con la quarta vittoria consecutiva, espugna il “Brianteo” di Monza con un goal di Terigi a pochi minuti dalla fine. Finisce 3 a 2 per gli orsi piemontesi che salgono a quota 26 e scalano i primi posti della classifica “regalando” al Monza la seconda sconfitta consecutiva. Per il Monza buio pesto soprattutto anche a livello societario. Vedremo in settimana. Unico sprazzo di luce i tifosi biancorossi sugli spalti e il loro gesto spontaneo. Prima del fischio d’inizio gli ultras del Monza hanno esposto uno striscione con la scritta “Ciao Marco, vecchio gladiatore. La tua curva ti ricorda” in omaggio al tifoso Marco Frau, scomparso nei giorni scorsi. Il capitano del Monza Marco Anghileri è andato a omaggiare i familiari presenti in curva con un mazzo di fiori.
MONZA PRIMO TEMPO – Le emozioni nei primi 30′, poi un finale di tempo soporifero. Riassumendo può essere questa l’analisi della prima frazione di gioco tra Monza e Alessandria. Al 4′ arriva subito il vantaggio brianzolo, grazie ad una bella e sorprendente girata di sinistro di Anastasi, ben posizionato in area di rigore, che s’infila sotto la traversa a Nordi battuto. Fino al quarto d’ora il Monza detta i tempi di gioco, mentre l’Alessandria aspetta sornione. Al 15′ giunge però il pareggio dei piemontesi. Nicolao scodella in area una palla sulla quale Viotti inteviene malamente, Taddei è lesto ad approfittarne di sinistro e a ribadire in rete. Dopo il pareggio l’Alessandria sale di tono ma non riesce ad impensierire la difesa monzese. Al 44′ punizione di Vitofrancesco, palla in area e Scotto di testa mando alto sulla traversa. Un minuto dopo Nordi risponde alla grande ad un’insidiosa punizione di Foglio, proprio pochi secondi prima del fischio dell’arbitro Marini.
MONZA SECONDO TEMPO – Nella seconda frazione di gioco la partita stenta a decollare. Da segnalare solo le ammonizioni a Obodo e Taddei. Al 65′ il Monza centra il palo su calcio di punizione di Perini, grosso brivido per i circa 200 tifosi alessandrini assiepati sugli spalti del “Brianteo”. Qualche minuto dopo Guazzo, appena entrato al posto di Scotto, si gira bene in area su assist di Spighi e lascia partire una conclusione che viene però deviata in angolo dalla schiena di un difensore lombardo. Al 72′ il Monza passa in vantaggio con un gran goal di Vita che all’altezza del lato corto dell’area riceve palla su rimessa laterale e con un destro a giro infila nel “sette”.
MONZA SCONFITTO – I tifosi del Monza non hanno nemmeno il tempo di esultare perché al 76′ i grigi sfruttano al meglio un calcio d’angolo di Vitofrancesco che Mezavilla mette alle spalle di Viotti dopo un imperioso stacco aereo. All’81 D’Angelo inserisce Terigi al posto di Taddei, con l’ovvia intenzione di difendere il sopraggiunto pareggio. Fortunatamente la mossa del mister sortisce un altro effetto. All’87, infatti, su un altro calcio d’angolo di Vitofrancesco è lo stesso Terigi che, dopo un batti e ribatti, nei pressi dell’area piccola tocca in rete il pallone del 3-2 mandrogno. Negli ultimi minuti grande pressione del Monza che giusto un secondo prima del triplice fischio costringe Nordi ad una parata su punizione di Burrai.
ALESSANDRIA: Nordi, Sosa, Sabato, Sirri, Mezavilla, Nicolao (22’ st Spighi), Vitofrancesco, Obodo, Marconi, Scotto (10’ st Guazzo), Taddei (35’ Terigi). All.: D’Angelo
Arbitro: Marini di Roma
Reti: 4’ Anastasi, 17’ Taddei, st 25’ Vita, 29’ Mezavilla, 43’ Terigi.
Note: serata parzialmente nuvolosa, terreno in discrete condizioni, ammoniti Beduschi, Mezavilla, Marconi, Obodo, Taddei, Perini, Massoni, Guazzo. Angoli 5-4 per il Monza, recupero 2’ + 4’.