Monza, topi aggrediscono due donne in pieno centro. Uomini e topi. Ormai a Monza è emergenza ratti. Monza, giovedì 5 giugno il fatto più grave che ha coinvolto una signora anziana. Ma anche nei due giorni successivi sono accaduti altri episodi e questa volta ad essere morsicata è stata una senza tetto italiana. Stazione di Monza, esterno notte. Non è un film. Erano da poco passate le 21 di giovedì, una signora con le borse della spesa nelle mani scende di fretta da uno dei tanti treni che arrivano alla stazione di Monza. Fatto il sottopasso, entra nell’atrio principale, esce nel piazzale davanti allo scalo ferroviario per recarsi alla fermata del bus lungo corso Milano. E’ un attimo soltanto. Da una delle aiuole situate esattamente davanti all’ingresso della stazione di Monza, sbucano una trentina di grossi topi che si dirigono dritti verso la signora che, atterrita, lascia cadere a terra le borse. Urla, spavento, grida di aiuto. Panico. I primi ad arrivare sono alcuni ausiliari del traffico presenti in zona. Qualcuno dei passanti che ha esistito alla scena, chiama la guardia medica. Un’ambulanza che si trovava da quelle parti, si avvicina rapidamente. Sul posto arriva pure una pattuglia dei carabinieri di Monza. I militari dell’Arma nulla possono se non raccogliere le testimonianze dei presenti e compilare un verbale. Nello scritto si sottolinea il fatto che poco prima era stata morsicata dai topi anche un’altra donna italiana senzatetto che abitualmente dorme sotto i portici dove ci sono gli uffici comunali. Una delle tante che ha scelto la strada come casa. Le trappole sistemate dagli operai comunali a nulla sono servite e servono ora perché la colonia di topi, grandi diversi centimetri, entra e esce dalle tane come meglio crede approfittando delle ore notturne per la ricerca di cibo. Due giorni dopo identica scena dove sono coinvolte più persone. Ma in questo caso solo tanto spavento.
Marco Pirola