Scritte contro Lamperti ed Arbizzoni sulla sede Pd di via Buonarroti

Monza politici al muro. Nel mirino Marco Lamperti e Andrea Arbizzoni. In via Buonarroti sono apparse nel tardo pomeriggio di ieri (giovedì 20 luglio ndr) due scritte vergate con bomboletta spray viola. Normale amministrazione per chi fa politica attiva come loro due. Un po’ meno visto il contesto in cui si inseriscono. Certo a leggere fan quasi tenerezza i contenuti, ma il clima non è certo dei migliori. “Arbizzoni amico del Pd” e “Lamperti coccola nazi” strappano più che un sorriso per chi li conosce bene.

Monza politici: la genesi delle scritte

All’inizio fu Repubblica. Un articolo che applicava alla lettera il sillogismo aristotelico. Il gruppo (Lealtà ed Azione ndr) che ha contribuito non poco all’elezione di Andrea Arbizzoni (eletto in Fratelli d’Italia) ha simpatie “vagamente” nazionalsocialiste. Arbizzoni è quindi nazista. Apriti cielo. Un nazista dichiarato eletto con una valanga di voti (455) e finito al potere, il primo dopo Hitler potrebbe essere una notizia che fa il giro del mondo. Ma non lo è. L’esponente di Fratelli d’Italia a Monza lo conoscono tutti. Da destra a sinistra hanno avuto modo di “misurare” la sua attitudine democratica e le capacità da anni. Solidarietà bipartisan anche dall’estrema sinistra. Telefonate, sms che non possono che fare piacere per chi è sotto “scacco”. Marco Lamperti, più o meno suo coetaneo, non si è limitato alle parole private. Lo ha difeso con un post sostenendo quello che a Monza tutti sanno. Andrea Arbizzoni è una brava persona. Un patriota si definisce lui.

Monza politici: le scritte

Certo a sinistra la presa di posizione di Marco Lamperti di difendere il “camerata” non è stata digerita da tutti. Le scritte “tenerine” di ieri sono solo la punta di un piccolo iceberg. definire poi Arbizzoni amico del Pd, è forse la miglior battuta di questo scorcio di campagna elettorale permanente e continua. Una risata li seppellirà? Speriamo solo le scritte.

Marco Pirola

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