Traditi da un orecchino della Samp. Non ha portato bene alla banda dei rapinatori la squadra del cuore di Genova. Infatti, sono stati presi proprio grazie ad un gioiello che uno di loro aveva regalato alla compagna.
Quest’ultima, una donna di origine cilena, lo custodiva nella sua casa di Monza. Ed è proprio qui che la polizia di Genova l’ha trovato riuscendo poi a bloccare anche i responsabili della rapina avvenuta lo scorso 4 settembre in una gioielleria di Sampierdarena.
Un episodio violento: tre persone che avevano fatto irruzione all’interno del negozio, scaraventando a terra la titolare e legandole i polsi, avventandosi poi contro il marito di quest’ultima, preso a calci in testa. I tre erano poi svaniti nel nulla, ma non alcuni filmati della videosorveglianza da cui erano partite le prime mosse, seguite dall’individuazione dei possibili colpevoli grazie anche a delle intercettazioni.
In particolare due rapinatori risultavano un 25enne e un 31enne, sempre di origine sudamericana, residenti nel milanese. Uno di questi era, appunto, il compagno di Margarita Ingrid Oyarzun Ulloa di 44 anni. La donna è finita in manette, mentre dalla perquisizione è emersa la prova del collegamento con la rapina. Da lì è scattata la ricerca dei due che si è conclusa nella zona di Pero.
