Monza: licenziato, protesta davanti alla Honeywell. Domani (lunedì per chi legge, ndr) presidio davanti alla Honeywell di Monza per protestare contro un licenziamento disciplinare. A darne l’annuncio sono la Rsu aziendale, Fiom e Sial Cobas che già avevano protestato lo scorso giovedì 5. Il licenziamento risale al 2 marzo scorso e riguarda un solo dipendente. Secondo i sindacati, tuttavia, si tratterebbe di una decisione che potrebbe diventare sostanzialmente una prassi. “La direzione – spiegano i sindacati – fa un salto di qualità nell’attacco ai diritti dei lavoratori e vuole peggiorare il clima aziendale. Viene colpito un lavoratore con esperienza decennale, ma che negli ultimi anni aveva una lista clienti limitante”. Secondo i sindacati, in altre parole, si sarebbe trattato di un momento difficile per il lavoratore, in condizioni particolari che però si sarebbe tramutato non in un reimpiego, ma nel licenziamento tout court. Lunedì oltre al presidio, si terrà un’assemblea per discutere della situazione aziendale. “Contro questa che è una scelta della direzione – conclude il sindacato – dobbiamo rispondere e non stare zitti e fermi”.
