Monza: Inaugurata “I colori della libertà“, l’esposizione dei quadri realizzati dai detenuti del carcere di Bollate nell’ambito del progetto “Arteterapia in carcere”. La mostra è allestita nello spazio Meritalia delle “Cucine di Villa Reale” con il patrocinio della Camera dei Deputati, del Comune di Monza, del Centro Studi Culturale Parlamento della Legalità, dell’Associazione Culturale Prospectus di Milano, Ministero di Grazia e Giustizia, Apa Confartigianato e con la collaborazione di Ars In e Casa Monza. Anima di questo progetto è Luisa Colombo, arteterapeuta che da circa un anno ha iniziato a collaborare all’interno della casa circondariale di Bollate offrendo ai partecipanti gli strumenti tecnici e il proprio entusiasmo per realizzare opere in cui i detenuti potessero elaborare concetti a loro cari facendosi condurre dal potere dell’arte. Il risultato aperto al pubblico ieri sera non ha certo deluso. Anzi. Ispirazione e talento, dalle maschere dai vivaci decori (tutte accompagnate da messaggi e riflessioni) fino all’elaborazione personale di un celeberrimo autoritratto di Ligabue, senza dimenticare “gioie e dolori” calcistici. Insomma, c’era un po di tutto per un momento di grande soddisfazione. Le opere esposte saranno visitabile fino al 15 ottobre. Si tratta degli stessi quadri inseriti nella pubblicazione omonima edita dalla Camera dei Deputati (intitolata “I Colori della Libertà, progetto Arteterapia in carcere, strumento di riflessione e riabilitazione”) presentata lo scorso luglio a Roma, alla presenza del ministro di Giustizia, Andrea Orlando.