Monza furto romantico finisce a suon di schiaffi e calci

monza furto romantico nuovabrianza

Aggredito, minacciato e malmenato un cassiere in corso Milano per un pupazzo di pezza

Monza furto romantico fisco male. Ora rubano pure i peluche. E sin qui non sarebbe una grande notizia. Anzi nemmeno una notizia se non per quell’aspetto affettivo tra due innamorati. Se non fosse per il finale tutt’altro che romantico. Con le botte e minacce ad un “povero” cassiere che ha cercato invano di impedire il furto. Dallo spaccio di droga ai pupazzi di pezza del negozio di giocattoli. Dopo le coltellate a Vittorio Brumotti, l’inviato di Striscia la Notizia nei giardinetti di via Grassi, il furto con botte in corso Milano.

Monza furto romantico ora rubano i peluche

Cosa se ne facesse di un peluche da 30 euro forse bisognerebbe chiederlo alla ragazza di del “malandrino” che è entrato nel negozio di giocattoli abbracciato alla fidanzata. Un quadretto “elegante” degno di una vignetta di Peynet se non fosse per l’abbigliamento dei due stile “bella zio”. Ma quello che è accaduto dentro ha poco di romantico. Lui è entrato come un normale cliente curioso. Lei ha scelto poi è uscita. Il ragazzo ha infine aggredito, malmenato e minacciato il cassiere di un negozio di giocattoli per rubare un peluche. Valore? Una trentina di euro. centesimo in più, centesimo in meno. È successo nel pomeriggio di lunedì 13 gennaio.

Monza furto romantico la scena

Palcoscenico un negozio di corso Milano a Monza. Sul posto è intervenuta una volante della Polizia allertata da una telefonata della titolare. Poco prima due ragazzi erano entrati nell’esercizio commerciale e ne erano usciti dopo un giro veloce tra qui scaffali. Lei è stata riconosciuta come cliente già vista. Lui  alterato dall’alcol. Alla cassa però non è sfuggito il particolare di un rigonfiamento, come di qualcosa nascosto sotto il piumino dell’uomo. Per quel motivo il dipendente ha deciso di seguire la coppia e una volta sul marciapiede ha cercato di farsi restituire il giocattolo.

Schiaffi e calci per un gattino

Il ragazzo a quel punto ha reagito: ha lanciato il peluche sul marciapiede verso il fast food dove l’aspettava la ragazza. Quando il dipendente del negozio si è chinato per raccoglierlo lo avrebbe prima minacciato a parole e poi aggredito con calci e schiaffi. Prima di allontanarsi verso largo Mazzini. La Polizia ha acquisito le immagini delle telecamere  più vicine per risalire al responsabile. Da Peynet al commissario Maigret il passo per i due può essere breve. Come se non bastasse lo spaccio di droga ora ci si mettono pure i gattini di pezza…

Marco Pirola

Commenti

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here