Seregno, indagato il medico dopo l’anestesia per un intervento di chirurgia estetica
Monza donna in coma per voler diventare più bella. Voleva un fondoschiena come o forse meglio, di quello di Belen. Legittima aspirazione comune a molte signore e signorine. Ma si è affidata al medico sbagliato. Dopo essere stata sottoposta ad un intervento chirurgico estetico una donna brianzola di 38 anni, è ricoverata in gravissime condizioni nel reparto di Neurorianimazione dell’ospedale San Gerardo di Monza. Arresto cardiaco sopraggiunto dopo l’iniezione dell’anestesia da parte di un chirurgo plastico di Seregno. Nel cui studio avrebbe dovuto sottoporsi ad un intervento di chirurgia estetica ai glutei. Il chirurgo che le ha praticato l’anestesia è indagato dal magistrato. Lesioni colpose gravissime l’accusa. Il quadro attuale, stando al bollettino medico del San Gerardo di Monza è di coma per mancanza di ossigeno. Si tratta di una situazione “estremamente grave” e la prognosi è riservata.
Monza donna in coma, il dramma
A quanto emerso dalle prime indagini, i sanitari del 118 ieri pomeriggio (martedì 5 marzo ndr) hanno soccorso la donna che era già in arresto cardiaco, praticandole le manovre rianimatori e. Dopo circa 30 minuti la signora è stata trasportata d’urgenza al Pronto Soccorso dell’ospedale, dove è stata ricoverata in grave pericolo di vita. I carabinieri di Seregno hanno sequestrato l’attrezzatura dello studio del dottor Maurizio Cananzi, titolare dell’omonimo studio di chirurgia estetica e plastica, all’interno di un appartamento. Sul caso è intervenuto il Nas, Nucleo antisofisticazione e sanità dell’Arma.