Crollano le finestre, ma almeno non la scuola. Che le magagne ci siano, infatti, lo ammette anche il Comune che ha messo mano al portafogli sborsando 100mila euro per il rifacimento completo dei bagni che oggi non sono completamente utilizzabili oltre che occupati da materiale che dovrebbe stare altrove. Si parla di scuola, tanto per cambiare, e in questo caso al centro della questione c’è la Confalonieri, protagonista alcuni giorni fa del crollo di una finestra. Un fatto grave, che avrebbe potuto avere delle conseguenze estremamente serie e che solo per puro caso non si è trasformato in un incidente. Oggi il Comune fa sapere attraverso un comunicato stampa che l’istituto è in sicurezza. “Non c’è nessun pericolo per i ragazzi – spiegano da Palazzo – quello che è accaduto nei giorni scorsi è stato un incidente serio, che per fortuna non ha causato danni agli alunni. La caduta della finestra non è stata però prodotta da un cedimento strutturale, ma dall’esuberanza dei ragazzi”. Esuberanza decisamente eccessiva se è riuscita a scardinare un’intera finestra. Comunque, il Comune ha ammesso che l’istituto ha bisogno di “manutenzioni urgenti che la rendano confortevole e funzionale. Il Comune intende tenere fede all’impegno e di procedere”.
