Monza, Civati e la canna…sì, ma non del gas. Un foto che sta facendo il giro del web, postata dallo stesso Pippo Civati sul suo profilo facebook che lo ritrae spinello in mano. Un’immagine abbastanza anomala per l’ex enfant prodige monzese divenuto prima consigliere regionale lombardo e poi deputato a suon di preferenze e legatosi poi per un breve, ma intenso, periodo a Matteo Renzi. Allora i due erano i rottamatori, adesso l’uno sta cercando di rottamare l’altro.

Così nella minoranza Pd, o almeno in quella civatiana, spunta la battaglia per la legalizzazione. Scrive nel suo post: “Se tenere in mano una canna serve a farne parlare e discutere, passatemene un’altra”. Pippo, che nella vita ha fumato giusto le Philip Morris pacchetto azzurro, precisa: “Non la fumerò, ma la terrò in tasca finché non ci sarà una legge sulla legalizzazione”. Una presa di posizione sempre più spostata anche rispetto all’ex nomenklatura piddina. Solo che mentre gli altri piangono in tv per le epurazioni, Pippo non si arrende e alla canna del gas ha preferito la canna. Punto. I suoi fans, del resto, era da tempo che aspettavano. Parafrasando Moretti: “Dì una cosa di sinistra, Pippo…dì una cosa anche non di sinistra. Insomma dì qualcosa…”.
Simona Calvi