Una statua per celebrare lo stretto legame tra Monza e i carabinieri
Monza carabinieri saranno davvero reali. Non è una battuta. L’intenzione di realizzare una statua dedicata all’Arma non solo è concreta, ma riporta il Corpo alle origini. A quella decisione di Vittorio Emanuele I che li volle a tutti i costi. Lo stretto legame i militari dell’Arma e la reggia che fu di Ferdinando d’Austria, volgarmente conosciuta come “Villa Reale”, è già saldo da tempo. E lo sarà ancora di più dopo la proposta del presidente di Monza e Brianza dell’associazione carabinieri in congedo Vito Potenza. Un progetto che Regione Lombardia e Comune della terza città della Brianza porteranno avanti con gli altri Enti preposti.
Monza carabinieri, la proposta
“La nostra volontà è quella di portare avanti, in collaborazione con il Comune di Monza e le Istituzioni coinvolte, la realizzazione di un monumento dedicato al Carabiniere da collocare negli spazi esterni della Villa Reale. Una testimonianza di quanto sia stretto il legame tra la città e l’Arma e un doveroso ringraziamento per quanto i Carabinieri fanno ogni giorno per Monza, la Brianza e per l’Italia intera. Un progetto che darà ancora più lustro alla Villa Reale simbolo della terza città della Lombardia. Proprio sul comparto Parco, Villa Reale e Autodromo la Regione ha investito 55 milioni di euro, per il rilancio di un’area che è tra le più attrattive d’Europa”. Lo ha detto Fabrizio Sala questa mattina in visita alla sezione di Monza dell’Associazione nazionale carabinieri in congedo, raccogliendo e rilanciando così la proposta dei soci del sodalizio monzese, il terzo più antico d’Italia.