La destra di Monza e la Brianza in viaggio a Fiuggi con Fratelli d’Italia per non morire dentro. Un viaggio di sola andata per Fratelli d’Italia che ha coinvolto parte di quella che sino ad un paio di anni fa era un movimento-partito di destra ed ora è alla ricerca di un’identità. Le primarie appena svolte a Monza e Brianza hanno evidenziato carenze strutturali nell’organizzazione, ma non fa nulla. Con l’entusiasmo e di slancio si può superare ogni cosa. Comprese le polemiche interne a Fratelli d’Italia in Brianza. Ed ecco allora ecco che anche dalla Brianza sono partite le truppe cammellate di Ignazio La Russa, ma non solo. A Fiuggi per il battesimo o meglio per la resurrezione di Alleanza Nazionale c’era anche qualche voce critica (Pietro Di Salvo) che darà filo da torcere al prossimo congresso provinciale di Monza e Brianza in autunno. Ma sabato e domenica erano i giorni di festa e di entusiasmo per Paola Bencini da Briosco e Rosario Mancino da Agrate Brianza (vero fulcro della destra brianzola stando ai risultati delle scorse primarie…). Se quest’ultime rappresentano il passato prossimo già archiviato, compresi i maldestri tentativi di inserire nella lista dei votanti di Fiuggi elementi graditi a Milano, il futuro è Giorgia Meloni predestinata a diventare il capo già molto tempo prima delle primarie stesse.
