Monza e la movida: un ristorante gestito da cinque giovani sotto i 30 anni
Movida Monza, non solo via Bergamo. Chi pensa che movida Monza sia il mondo e che finisca alle colonne d’Ercole del passaggio a livello di via Amati. Chi pensa di rincorrere fantasie da Masterchef. E quelli che: se non è Cracco mi sta “diludendo”. Ecco, tutti costoro possono rimanere a casa. Monza, Joe Scarpetta di via Ferrari 2. Dalle parti di via Amati. Giovani in cucina e cucina giovane. Una strizzata d’occhio alla tradizione, piatti che affondano le radici in quell’Italia contadina che non va in Tv e nemmeno sui giornali. La “ventricina molisana”, quella che si trova solo “da Olindo” a Montenero di Bisaccia tanto per citarne qualche rarità e far capire l’entità della citazione. Pasta rigorosamente di Gragnano. Busiata trapanese prodotta artigianalmente, olio di tre regioni e poi lui. Sua santità il vino. C’è pure quello biologico vegano. Un Chianti da 13 gradi prodotto con certosina memoria e destinato ad un pubblico esigente e attento. Movida Monza non solo slalom tra bar e piatti posticci nuotando in un metro quadrato di spazio. Joe Scarpetta può essere altro. Se non altro per provare qualcosa di alternativo, di fresco, di giovane. Di vero…