Gli episodi a Varedo dove la donna insegnava. Schiaffi e calci per far rimanere svegli i bimbi
Maestra picchia bambini, in manette. Maestra d’asilo di Macherio arrestata con l’accusa di maltrattamenti. Il fatto è accaduto a Varedo in provincia di Monza, dove Patrizia P., 48 anni, insegnava all’asilo nido locale. Schiaffi per costringere i bambini a rimanere svegli. Calci ai piedi per farli stare seduti composti, spinte per far cadere i bambini non seduti bene sulla sedia. Tre anni fa la donna era stata pure sospesa dal lavoro dopo un litigio con un collega. Al momento delle manette non ha risparmiato pure insulti ai carabinieri di Desio che erano andati a prenderla.
Maestra picchia bambini: la segnalazione
Tutto era partito da una segnalazione del dirigente dell’istituto scolastico. L’uomo dopo alcune segnalazioni da parte di numerosi genitori, ha denunciato l’anomalia ai carabinieri. L’indagine, coordinata dal magistrato della Procura della Repubblica di Monza e condotta dai carabinieri della Stazione di Varedo, ha portato agli arresti domiciliari la maestra. Maltrattamenti sui minori l’accusa.
Maestra picchia bambini: i fatti
Gli episodi di maltrattamento riguardano bambini dai 4 ai 6 anni di età. Gli investigatori, hanno svolto le indagini anche attraverso attività tecniche come le telecamere nascoste. Strattonamenti, schiaffi e una condotta verbalmente aggressiva, “prevaricatrice e inducente una condizione di timore, di sottomissione e di continua costrizione” si legge nell’ordinanza. Sono stati i carabinieri del Comando Provinciale di Milano a dare esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Gip del Tribunale di Monza. La donna costringeva i bambini di 4-6 anni a restare seduti, braccia conserte, per le tre ore in cui si occupava da sola di loro.
Maestra picchia bambini: le offese e le angherie
Oppure si rivolgeva loro con frasi come: “Vai al cimitero”, “sei uno sciocco”, “stupido”. E se i piccoli si ribellavano, li sottoponeva a ricatti psicologici. La donna è stata ripresa mentre ordinava ai bimbi di restare immobili minacciandoli di ritorsioni o mentre li strattonava o insultava. In un occasione un bimbo sarebbe stato costretto ad asciugare con l’asciugamano personale per il viso l’acqua che aveva rovesciato a terra. La maestra avrebbe poi finito di asciugare l’acqua con i piedi sulla sua salvietta. Alcuni alunni hanno riferito di non aver avuto il permesso di andare al bagno, costretti a trattenere i bisogni fino all’arrivo della seconda maestra. A un bimbo, emerge dalle carte, la 45enne ha detto “dillo a chi ti pare, non mi interessa se mi licenziano, e ti picchio”.
Maestra picchia bambini: l’arroganza della donna
Quando i carabinieri sono arrivati a casa sua, la donna non ha risparmiato insulti nemmeno alle Forze dell’ordine, tanto da che è stata denunciata anche per oltraggio a pubblico ufficiale.