Lissone terremoto a sinistra: il sindaco senza maggioranza in Commissione bilancio
Lissone terremoto a sinistra. Il cadreghino sindacale di Concettina, zarina di Lissone e le poltrone dei kompagni scricchiolano ogni giorno sempre di più. La maggioranza di sinistra lissonese è percorsa da una serie di movimenti tellurici intestini che nemmeno un “piatto di fagioli con relative cotiche” saprebbe scatenare. E non c’è enterogermina che tenga. Ultimo atto l’altra sera. La maggioranza non riesce a garantire il numero legale per fare in modo che la Commissione bilancio possa tenersi regolarmente ed analizzare il documento di programmazione. Uno dei documenti più importanti della vita di un Comune.
LISSONE TERREMOTO – Da giorni filtravano indiscrezioni di mal di pancia dei componenti della “Lista Concettina Monguzzi” che nemmeno una damigiana di Malox avrebbe potuto placare. La prova del nove sta nel fatto che i membri di Commissione, in caso di assenza, hanno la possibilità di delegare un collega a presenziare (come di solito accade). E invece questa volta non è arrivata nemmeno la delega a salvare la faccia. Sul piatto della bilancia ci sono troppe questioni troppo importanti (tagli al bilancio non condivisi, Pgt, figuraccia Atem). Sarà questo il motivo per cui da più di un mese non vengono convocati consigli comunali?!?! Chissà che dopo anni di tacito dissenso qualcuno della maggioranza si sia accorto del sempre più diffuso malcontento che serpeggia tra i lissonesi e si sia ricordato del mandato che gli è stato conferito quando è stato eletto consigliere.
LA FIGURACCIA – Sta di fatto che per ora la Commissione bilancio andrà riconvocata; quando non si sa….forse prima sarà bene trovare una quadra per evitare altre figuracce. Nel frattempo vedremo se prevarrà il buonsenso, l’attaccamento al cadreghino o se ci saranno altri consiglieri accompagnati alla porta. Lissone terremoto a sinistra è solo l’inizio…
